L'USAP guarda già alla prossima stagione. E cominciano a circolare i primi nomi.
La stagione 2025-2026 è già in preparazione da diverse settimane. E l’USAP è attivo su diverse questioni. Secondo le informazioni dei nostri colleghi di Mezzogiorno olimpico e di RugbyPrimecosa che possiamo confermare, Tristan Tedder e Peceli Yato sono nel mirino del club catalano per la prossima stagione.
Potrebbe esserci quindi il grande ritorno di Tristan Voltafieno (28 anni, 1,80 m, 88 kg)che attualmente veste i colori del Racing 92. Miglior giocatore della stagione 2022-2023, il terzino/mediano di apertura è approdato al Racing lo scorso anno, dove ha giocato 28 partite (18 presenze, 174 punti, 5 mete). In questa stagione non ha ancora giocato, da quando si è infortunato alla spalla nell'amichevole del 22 agosto. Ma con l'ingaggio di Owen Farrell e Sam James, oltre ad Antoine Gibert e Max Spring già affermati, il sudafricano non è sicuro di avere un posto privilegiato nella tipica squadra di Stuart Lancaster. Diversi club si sono quindi posizionati sul dossier Tedder, tra cui l'USAP, da diverse settimane. Il club di sangue e oro e Tristan Tedder si sono lasciati in buoni rapporti, la storia d'amore sicuramente non è finita… E i contatti sarebbero molto avanzati.
Peceli Yato (31, 1,96 m, 120 kg) è anche uno degli obiettivi per la prossima stagione. Un altro elemento che ha lavorato con Franck Azéma, al Clermont tra il 2012 e il 2021. Ma soprattutto un giocatore con tantissima esperienza. Peceli Yato vanta 171 partite professionistiche con l'ASM (108 partenze, 58 mete), 22 selezioni con le Fiji, un Brennus nel 2017 e una Challenge Cup nel 2019. E poi, da 4 a 8, il fijiano può assolutamente giocarsela tutta, ed è Jiff! Questa sarebbe sicuramente una buona scelta per l’USAP, perché si adatta al profilo del piano d’azione proposto da Franck Azéma.
Un jolly medico… o no?
Di fronte ai numerosi infortuni in rosa, l'USAP ha deciso, qualche settimana fa, di attivarsi per rafforzarsi e reclutare un medical jolly. Ma si sta trascinando. Nella Top 14 i club non necessariamente vogliono liberare giocatori. E in altri campionati certi formazioni non sono più flessibili. Come ad esempio Newcastle, con Pedro Rubioloversatile 2a/3a linea, 21 anni. I dirigenti catalani hanno lottato e negoziato a lungo per ottenere la liberazione del promettentissimo argentino (già 17 presenze), che era l'obiettivo prioritario dell'USAP. Soprattutto perché il giocatore voleva unirsi al Perpignan, così come i suoi connazionali Jerónimo de la Fuente, Joaquín Oviedo e Ignacio Ruiz. Ma i Falcons hanno resistito fino alla fine, nonostante l’ultimo posto in Premiership, dove non si registrava alcuna discesa dal 2020.
All'improvviso, all'USAP, il tempo è passato. E, per il momento, reclutare un medico jolly non è più necessariamente una priorità. La squadra attuale è riuscita a resistere nelle ultime partite. E Marvin Orie, Mathieu Tanguy e Patrick Sobela torneranno per il blocco successivo, quando il neozelandese Max Hicks, che mantiene questo profilo di seconda/terza linea, rafforzerà la squadra a partire dalla prossima settimana. Franck Azéma e i dirigenti catalani restano sempre all'erta, ma non c'è più alcuna urgenza in questa posizione. Né dietro, dove Alivereti Duguivalu, Ali Crossdale e Jefferson-Lee Joseph dovrebbero poter giocare entro fine mese, e dove Apisai Naqalevu tornerà all'inizio di dicembre.