Paula Badosa seppellisce i suoi demoni e sta già aspettando Sabalenka agli Australian Open

-

Il giorno più bello della carriera di Paula Badosa. Il giocatore catalano non era mai arrivato alle semifinali di un ‘Grande Slam’e questo Australian Open non ci è sembrato il momento migliore per riuscirci, considerando che è arrivato con una serie di sconfitte nei tornei precedenti e con un sorteggio molto duro. A Melbourne, però, aveva servito con più o meno sofferenza in ogni partita fino ad arrivare ai quarti di finale dove l’aspettava la numero 3 della WTA, Coco Gauff, che nonostante non fosse al meglio era la favorita contro Begur, ma alla fine ha finito per cadendo in due set (7-5, 6-4) a causa del livello brutale degli spagnoli.

Le ultime due volte si erano affrontati Badosa e Gauff, ai WTA 1000 di Roma e Pechino lo scorso annoera successa la stessa cosa, che gli spagnoli avevano preso il primo set con solvibilità ma alla fine quello di Atlanta era riuscito a vincerlo.

Come era prevedibile, nel primo set il tono fin dall’inizio è stato di parità, con entrambi che hanno mantenuto il servizio con sicurezza, anche se le possibilità di break erano di Paula, che non ne ha approfittato. Man mano che le partite andavano avanti, il giocatore americano si sentiva più a suo agioIl suo punto debole, però, il dritto, ha cominciato a diventare un problema quando Badosa ha iniziato ad attaccarlo con palle alte. Un problema molto grosso che gli è costato il set 7 a 5. Gli ultimi duelli si ripeterono ancora, ma questa volta l’esito fu diverso.

Il martello di Paula Badosa

Dopo aver vinto il primo set Badosa ha fatto del suo meglio, rompendo il servizio nel primo game del secondo. Tuttavia, il vantaggio è durato solo due partite, poiché Gauff ha pareggiato nella quarta. Ma è stato un miraggio, perché il vincitore delle ATP Finals dello scorso anno è andato in loop e ha finito per perdere le tre partite successive. Il diritto dello ‘Yankee’ è stato un dramma e gli errori non forzati si sono susseguiti fino quasi alle venti quando il tabellone segnava un 5 a 2 che sembrava definitivo.

Poi Coco ha tentato la resurrezione con un gioco perfetto verso il resto e mantenendo il servizioma la seconda volta non ne poté più e Badosa ha chiuso questo girone di ritorno con il suo serviziogiocando bene con il suo gioco sicuro e serio, senza quasi nessun errore e, come nei turni precedenti, contando su un servizio che funziona per lui come mai prima nella sua carriera. Ora quello di Begur, che Con questa vittoria scivola nella top 9 virtuale della WTAattende una rivale, che emergerà dal duello tra Aryna Sabalenka e Anastasia Pavyuchenkova.

-

PREV Trenitalia rinnova la partnership con Alpineresorts.com per facilitare i soggiorni in montagna – Cosa pensano gli uomini
NEXT Vladimir Putin “sta distruggendo la Russia non trovando una soluzione” al conflitto, afferma Donald Trump