Carlo Ancelotti si è trovato sotto esame in seguito Real Madridcontro l’FC Barcelona nella finale della Supercoppa spagnola, con le voci sul suo futuro nel club che riemergono. Nonostante I Bianchi ancora in competizione su più fronti, l’allenatore italiano ha lanciato un messaggio chiaro sulla sua posizione e sul futuro nel club.
Anche se il Real Madrid si è già assicurato due titoli in questa stagione—la Supercoppa UEFA contro l’Atalanta e la Coppa Intercontinentale contro il Pachuca-due perdite sbilanciate a Barcellona hanno messo sotto i riflettori la leadership di Ancelotti. Intervenendo durante la conferenza stampa di venerdì prima del La Lega scontrarsi con Le Palme, Ancelotti ha parlato del suo recente incontro con il direttore sportivo del club, Jose Angel Sancheze ha condiviso la sua fiducia nel sostegno che ha ricevuto:
“Ho un ottimo rapporto con il presidente (Florentino Perez) e con Jose Angel. Non ho problemi; Mi sento supportato in ogni momento da quando sono arrivato, e rimarrà così fino al mio ultimo giorno qui. In questo senso non ci sono problemi. Si tratta di continuare a lavorare, restare uniti e cercare di fare del nostro meglio come sempre“, ha dichiarato l’allenatore.
Nella recente vittoria per 5-2 contro Celta Vigo nel Coppa del Re Ottavi di finale, il Real Madrid è costretto ai supplementari che ha portato agli scherni del pubblico di casa. Ancelotti, però, ha riconosciuto le critiche e ha sottolineato che il controllo rientra nel territorio della gestione di un club come il Real Madrid: “Per quanto riguarda l’essere interrogato, non mi disturba affatto perché fa parte del mio lavoro.”
I rapporti hanno indicato che il futuro di Ancelotti potrebbe dipendere dalle prestazioni della squadra in UEFA Champions League, dove il Real Madrid sta lottando per rimanere in lizza. Tuttavia, l’allenatore rimane ottimista sia sulla sua posizione all’interno del club che sulla sua capacità di guidare la squadra al successo in questa stagione.
Ancelotti riflette sulla natura del calcio e sul miglioramento
Il Real Madrid è entrato nella stagione con grandi aspettative, rafforzate dall’acquisto di alto profilo di Kylian Mbappe e un trionfante stagione di Champions League lo scorso anno. Tuttavia, le prestazioni incoerenti hanno frustrato i tifosi, lasciando molti a dubitare della traiettoria della squadra.
Sono passati sette mesi da quando la squadra ha vinto la finale contro Borussia Dortmundma i tifosi sembrano ancora insoddisfatti della prestazione della squadra. Alla domanda su come la memoria a breve termine potrebbe influenzare lui o la squadra, Ancelotti era disponibile a migliorare.
“Devi sempre migliorare e imparare perché quando pensi di sapere tutto—che non è il mio caso, dato che mi piacciono le cose nuove, mi piace imparare ed esplorare ciò che è nuovo—è quello il momento in cui il tuo livello inizia a diminuire,” Lo ha affermato Ancelotti. “Ci sono molte cose che devo migliorare. La responsabilità di un allenatore è che la sua squadra giochi un buon calcio. A volte ci siamo riusciti, a volte no”, ha aggiunto.
Si è anche assunto la piena responsabilità delle recenti difficoltà della squadra, compresa la sconfitta contro il Barcellona nella finale della Supercoppa spagnolalanciando una nota di speranza per il futuro: “La sconfitta contro il Barcellona è una mia responsabilità e accetto i fischi perché sono giusti. Ma non penso che le persone abbiano dimenticato ciò che abbiamo ottenuto in passato o ciò che otterremo perché stiamo ancora lottando al vertice.”