El FC Barcelona no pudo sumar en Getafe tres puntos vitales y vio truncada su racha triunfal en lo que va de 2025 al empatar contra el equipo de Bordalás. Lo peor para los de Hansi Flick es que solo pudieron recortar un punto con un Atlético de Madrid que este sábado cayó en campo del Leganés. El conjunto azulgrana trataba de lograr su quinto triunfo consecutivo pero se quedó con la miel en los labios.
[–>[–>[–>[–>[–>[–>[–>Hansi Flick decidió seguir apostando en Liga por un Iñaki Peña que se quedó en el banquillo durante la disputa de la Supercopa de España. Además, Balde, Casadó y Lewandowski, que descansaron en el envite copero, volvieron a la titularidad la noche en la que también regresaba a las convocatorias Andreas Christensen.
[–>El cuadro catalán llevaba cuatro desplazamientos consecutivos al Coliseum sin ver portería, una mala racha que rompió Kounde con su gol en el minuto 10 y tras un pase sensacional de Pedri. La última vez que el Barça había marcado en campo del Getafe era en 2019 con un gol de Junior Firpo, el hoy jugador del Leeds.
El tanto de Arambarri antes del descanso amargó al Barça y el equipo azulgrana dormirá a tres puntos del Real Madrid, que tiene un partido menos, y a cuatro del Atlético, que sí ha disputado tantos encuentros como el Barça de Flick.
Sfortunato
L’uomo di Alicante ha trascorso i primi 45 minuti tranquilli… finché non è stato così sfortunato che dopo una grande sosta Arambarri lo ha battuto accidentalmente. Peccato perché aveva reagito magnificamente al primo tiro al volo di Coba.
Slegato
Il francese ha segnato il suo secondo gol consecutivo in un’azione molto intelligente, sorprendendo in area, approfittando del fatto che la difesa locale era attenta a Lewandowski. Jules cresce offensivamente ogni giorno che passa, anche se nell’1-1 contro il “Geta” è stato confuso dalla marcatura di Coba e nella ripresa ha perso una palla pericolosissima mentre era da ultimo uomo.
Concentrato
Ha tagliato diversi centri pericolosi, ha vinto duelli e non ha complicato le cose con la pelle. Ronald è tornato dall’infortunio a un livello più che notevole.
Affidabile
Concentrato senza possesso palla, è stato incaricato di avviare molte giocate e lo ha sempre fatto con giudizio e con la pausa necessaria. All’inizio del secondo tempo ha avuto più lavoro ma ha risolto bene la situazione. Soprattutto con un contrasto salvifico all’87’.
Fino a
L’anno è iniziato con grandi successi e lo 0-1 del Barça è nato da una sua finta. Come Kounde, sta moltiplicando il suo contributo offensivo. Dopo la sosta ha continuato ad insistere con diversi cambi di ritmo differenziali. Ottima forma.
Coperto
Il ‘Geta’ prova a fermare l’attacco dei blaugrana dall’interno e per i vallesani difficilmente si fa avanti. Senza la pelle, ha dato spettacolo come sempre e ha anche vinto diversi duelli aerei contro rivali più grandi. Consegna pura. È stato sostituito a metà tempo.
Magico
Solo i prescelti vedrebbero il passaggio che il nativo di Tenerife ha inviato a Kounde nell’azione dello 0-1. Il loro livello di fiducia è alle stelle e questo spiega, in gran parte, il dolce momento che il cast di Flick sta vivendo di nuovo. Nella ripresa ha offerto altri due-tre passaggi di qualità nello spazio.
Intenso
L’andaluso non ha risparmiato sforzi nel pressare e senza palla nella ‘battaglia’ al centro del campo, anche se questa volta senza riuscire a generare pericolo tra le linee. Ha avuto un ‘attrito’ con la difesa locale ma la questione non è andata oltre.
Dinamico
Il brasiliano è uscito più volte dalla corsia per fare spazio a Balde. Dentro si distingueva e non smetteva di offrirsi, ma gli riusciva difficile creare una situazione interessante. Nella ripresa si ribella di più e dà fastidio, ma questa volta non trova la via della porta… e si fa vedere un cross netto di Lamine.
Temuto
Non è che abbia brillato come nelle ultime partite, ma poco Lamine è tanto. Ha lasciato diversi dribbling, un passaggio trivela a Gavi e la continua sensazione di pericolo. Nella ripresa ha preso punti importanti e ha generato squilibri infiniti. È riuscito a segnare dopo un drop shot di “Lewy” ma il suo tiro è stato bloccato dalla difesa locale. Serve un cross ‘top’ a Raphinha, che perdona l’1-2.
Impreciso
Come previsto, la difesa del Getafe ha ‘distribuito’ stoppata e il polacco è stato bersaglio di diversi falli molto duri. Ha avuto un’occasione molto chiara con un colpo di testa sul secondo palo, cosa che di solito non perdona, ma ha concluso troppo cross. Nella ripresa si è fatto vedere di più, ma mai in una chiara posizione finale.
diabolico
L’olandese è entrato nella ripresa e ha portato freschezza alla pelle. Si è inventato un bellissimo filotto con pessime intenzioni da davanti ma Soria lo ha privato dell’1-2 con una mano clamorosa.
Prenotato
Flick ha salvato l’Egarense come grilletto e gli ha concesso mezz’ora. Dani ha giocato una palla molto pericolosa che è quasi diventata un assist per Lewandowski ma non è riuscito a cambiare l’equilibrio apparendo tra le linee.
Sollievo
Flick gli ha concesso gli ultimi 10 minuti da attaccante ma non gli è caduta una palla vera e propria.