Questo 20 gennaio segna non solo il ritorno – questa volta a tempo pieno – dell’ex First Lady Melania Trump, ma anche quello dei suoi outfit dai messaggi subliminali. E la sua prima scelta di abbigliamento la dice lunga sulle sue intenzioni.
Momento degno di nota: Donald Trump ha provato a baciare sua moglie, cosa che si è rivelata difficile a causa del “cappello a scudo” che Melania Trump indossava il 20 gennaio.
La First Lady ha indossato un cappello di Eric Javits all’inaugurazione di Donald Trump.
Per quanto riguarda gli outfit, ha puntato su capi molto chic di Adam Lippes, stilista americano, mettendo così sotto i riflettori la moda locale – un ovvio cenno a suo marito.

Non sorprende che lo stile del suo outfit fosse una continuazione delle sue scelte passate. Un mix di eleganza e disinvoltura, sfoggiava un cappotto blu navy a doppio petto, gonna abbinata e camicetta in crêpe di seta avorio.

Ma è stato senza dubbio il suo cappello a tesa larga, che ricorda lo stile della barcaiola, a rubare la scena.

In certi momenti il suo volto sembrava appena visibile, nascosto nell’ombra, lasciando che fosse il movimento delle sue labbra a trasmettere le sue emozioni.

Una scelta intrigante che ha sollevato molte domande: perché un cappello ad un evento del genere? Era un simbolo?
Melania Trump e il suo cappello

Momento degno di nota: Donald Trump ha provato a baciare sua moglie, cosa che si è rivelata difficile a causa del “cappello a scudo” che Melania Trump indossava il 20 gennaio.

La First Lady ha indossato un cappello di Eric Javits all’inaugurazione di Donald Trump.

Per quanto riguarda gli outfit, ha puntato su capi molto chic di Adam Lippes, stilista americano, mettendo così sotto i riflettori la moda locale – un ovvio cenno a suo marito.

Non sorprende che lo stile del suo outfit fosse una continuazione delle sue scelte passate. Un mix di eleganza e disinvoltura, sfoggiava un cappotto blu navy a doppio petto, gonna abbinata e camicetta in crêpe di seta avorio.

Ma è stato senza dubbio il suo cappello a tesa larga, che ricorda lo stile della barcaiola, a rubare la scena.

In certi momenti il suo volto sembrava appena visibile, nascosto nell’ombra, lasciando che fosse il movimento delle sue labbra a trasmettere le sue emozioni.

Una scelta intrigante che ha sollevato molte domande: perché un cappello ad un evento del genere? Era un simbolo?
Se questa giornata fosse stata segnata dall’inaugurazione di Kamala Harris, probabilmente parleremmo di abiti e camicette. Ma l’analisi di stile sarebbe rapida, molto meno intrigante – e, va detto, molto meno succosa – che con la moglie del presidente rieletto.
Melania Trump ci ha abituato, durante il primo mandato di suo marito, a modellare i fulmini. Le sue scelte di abbigliamento hanno spesso suscitato scherno, polemiche e stupore, riempiendo anche le colonne dei tabloid. Ricordiamo ancora questa giacca color kaki di Zara, decorata con la frase “I Really Don’t Care, Do U?” durante la sua visita ad un campo profughi. Una goffaggine che fece molto scalpore. Proprio come la sua decisione di indossare le décolleté per recarsi in una regione del Texas devastata dalla tempesta Harvey. Ma Melania non si toglie mai i tacchi a spillo: né sul prato della Casa Bianca, e nemmeno per una sessione di giardinaggio, come ha dimostrato in passato.
La stampa non ha mai smesso di criticare le sue scelte a volte inopportune, ma Melania Trump è riuscita, nonostante tutto, a imporre il suo senso dello stile. Elegante e sofisticata, alle tendenze passeggere preferisce outfit intramontabili. I suoi abiti diventano così una vera e propria armatura, dietro la quale coltiva la sua aura lontana, veicolando messaggi subliminali.
Melania e il suo “cappello a scudo”
Per questa cerimonia di inaugurazione, una domanda bruciava sulle labbra: quale stilista avrebbe vestito Melania Trump, mentre molti brand le hanno voltato le spalle negli ultimi anni? Alla fine ha messo gli occhi su un outfit molto chic di Adam Lippes, uno stilista americano, mettendo così sotto i riflettori la moda locale – un ovvio cenno a suo marito.
Non sorprende che lo stile del suo outfit fosse una continuazione delle sue scelte passate. Un mix di eleganza e disinvoltura, sfoggiava un cappotto blu navy a doppio petto, gonna abbinata e camicetta in crêpe di seta avorio. Ma l’accessorio che ha rubato la scena è stato senza dubbio il suo cappello a tesa larga, che ricorda lo stile della barcaiola.
Questo cappello, che spesso le oscurava lo sguardo, sottolineava il suo ritorno come First Lady misteriosa e irraggiungibile. In certi momenti il suo volto sembrava appena visibile, nascosto nell’ombra, lasciando che fosse il movimento delle sue labbra a trasmettere le sue emozioni. Una scelta intrigante che ha sollevato molte domande: perché un cappello ad un evento del genere? Era un simbolo?
Il momento più memorabile rimane quando Donald Trump ha provato a baciare sua moglie. Il cappello, come uno scudo, è venuto ad intervenire, trasformando questo semplice gesto in una scena allo stesso tempo comica e rivelatrice. Melania Trump, fedele a se stessa, ha dimostrato ancora una volta di saper coltivare l’ambiguità, anche attraverso le sue scelte di moda.
Melania Trump e il suo cappello: quando il suo stile dice stop senza dire una parola
Il cappello della First Lady, come uno scudo, è venuto ad intervenire, trasformando questo semplice gesto in una scena allo stesso tempo comica e rivelatrice.
21.01.2025