Il leader dei deputati socialisti Boris Vallaud ha contraddetto venerdì il ministro dell’Economia Éric Lombard, il quale riteneva che esistesse un “accordo” con il PS affinché non censurasse il bilancio, precisando che la censura era “ancora in corso”. tavolo.
“No, Éric Lombard, evidentemente non c’è accordo con i socialisti sul bilancio. La nostra decisione di ieri è una prova della trattativa e consolida i nostri primi progressi. C’è ancora molta strada da fare per arrivare al bilancio, la censura è ancora sul tavolo”, scrive Boris Vallaud su X.
Il ministro dell’Economia, amico personale del capo del PS Olivier Faure, aveva ritenuto già questa mattina che il fatto che giovedì i socialisti non avessero votato a favore della mozione di censura degli Insoumi costituisse un “accordo” con loro per votare il bilancio il mese prossimo.
“Grazie alla decisione di ieri, avremo un budget”, ha detto.
Lo scambio non è sfuggito a Jean-Luc Mélenchon.
“Tocca al ministro Lombardo verificarlo: il Ps non sta rispettando nessun accordo. Quella conclusa con Hollande e Faure non varrà nulla”, ha rimproverato i socialisti per aver “tradito” il Nuovo Fronte Popolare rifiutandosi di votare giovedì per la censura.
“La banderuola (il Partito socialista, ndr) voterà per censurare il bilancio perché tutta la sinistra la costringerà a farlo. In alto e alla base”, aveva previsto.
pubblicato il 17 gennaio alle 15:01, AFP
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