Dopo l’umiliazione inflitta dall’FC Barcelona (5-2) nella finale della Supercoppa spagnola, il Real Madrid è tornato in attività questa sera, con un duello agli ottavi di Copa del Rey contro il Celta de Vigo. L’opportunità di ricostruire, e anche se ruotava un po’, con la presenza di Lunin, Fran Garcia, Brahim Diaz o Luka Modric nell’undici, Carlo Ancelotti contava su Kylian Mbappé e Vinicius Jr in attacco. In un Bernabéu irritato, che non ha mancato di fischiare ad alcuni uomini come l’allenatore italiano o Aurélien Tchouameni quando l’annunciatore ha annunciato il loro nome, le Merengues non hanno quindi avuto margine di errore. Va notato che il Real Madrid era, al fischio d’inizio, su una serie di 9 partite vinte contro i galiziani…
Il resto dopo questo annuncio
Tuttavia, il Real Madrid ha faticato a entrare in partita. Dal quinto minuto Starfelt schiaccia la palla sul palo con un colpo di testa (5°). Un primo avvertimento serio, che conferma anche stasera le intenzioni decisamente offensive del Celta, nonostante l’assenza del fuoriclasse Iago Aspas. A poco a poco, il Real Madrid comincia ancora a mettere il piede sulla palla e Tchouameni si cimenta con il tiro dalla distanza, ben parato dal portiere galiziano (15°). Ma nonostante il crescente possesso di palla, le sequenze offensive del Real Madrid erano troppo prevedibili e prive di mordente, mentre Kylian Mbappé si è dimostrato finora piuttosto discreto, proprio come Vinicius Jr che aveva qualcosa da dimostrare. A poco a poco le cose si sono surriscaldate, con una grande occasione di Brahim Diaz (30esimo), e Mbappé stava per colpire.
Mbappé ha brillato
Su un contropiede ben eseguito, il francese scatta sulla sinistra, entra in area e, ad angolo quasi chiuso, spara a Villar che vede la palla scivolare sotto la sua traversa (1-0, 37esimo). Un gran gol di Bondynois, che avrebbe ripreso slancio più tardi, mentre i giocatori del Celta chiedevano un possibile rigore a loro favore sull’azione precedente. Non abbastanza per abbattere i galiziani, mentre anche Vinicius Jr, finora abbastanza tranquillo, si è svegliato poco prima dell’intervallo. Evidentemente non è stato un grande spettacolo ma, almeno, il Real Madrid si è rassicurato ed ha evitato uno scenario disastroso. Al ritorno dagli spogliatoi, Vinicius Jr si prendeva rapidamente una pausa. Mbappé ha lanciato meravigliosamente Brahim Diaz in profondità, e il marocchino ha piazzato una palla perfetta per il brasiliano che ha battuto il portiere con un piede piatto e sicuro (2-0, 47esimo).
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Da segnalare la buona prestazione di Kylian Mbappé, mentre anche Aurélien Tchouameni si è trovato abbastanza a suo agio questa sera. Il Bondynois era sul punto di segnare un doppio colpo di testa (57esimo), proprio come Vinicius Jr (59esimo). Decisamente superiore, il Real continua a creare nuove occasioni, ancora tramite Mbappé (53esimo), contro un Celta che cominciava a scoprirsi. Qualche spavento comunque per le Merengues, come questo tiro dalla distanza di Moriba catturato male da Lunin (73esimo). Arda Güler pensava di aver segnato dopo un caviale di Vinicius, ma il turco si è visto respingere il gol per fuorigioco del brasiliano (77esimo). Mbappé è stato sostituito al 79esimo, con una standing ovation del Bernabéu. Ma il Celta, molto combattivo, tornerebbe a segnare. Su una palla di ritorno mal gestita da Camavinga, Pablo Duran recupera in area e sposta per Jonathan Bamba, che crocifigge Lunin (2-1, 83esimo).
Il ritorno del Celta
Quanto basta per rimettere in moto il Celta e alle spalle Asencio regala un rigore ai galiziani. Marcos Alonso si trasforma prendendo Lunin con il piede sbagliato (2-2, 90°+1). Scenario da incubo per le Merengues che, in meno di dieci minuti, sono passate da una partita gestita con calma alla rimonta galiziana. Tempo per i tempi supplementari, dove è stato abbastanza equilibrato, e il Real Madrid ha avuto un undici abbastanza unico in campo. Poche occasioni, tensione e un colpo di testa di Rüdiger sul palo (105esimo). All’inizio del secondo tempo supplementare, è stato Endrick a fare la differenza e a mettere la sua squadra sulla strada giusta. Il piccolo prodigio brasiliano, proprio davanti alla superficie, si è girato e ha sparato un tiro bellissimo e imparabile (3-2, 108esimo). Questa volta la squadra del capoluogo iberico non ha voluto farsi sorprendere e Fede Valverde, con un tiro all’incrocio dei pali, ha siglato il quarto (4-2, 112esimo). Un maledetto golazo. Dietro, con un colpo di tacco, Endrick ha segnato la sua doppietta (5-2, 119esimo). Il Real Madrid si è spaventato, ma il Real Madrid è ai quarti di finale e conoscerà il suo rivale nel sorteggio di lunedì prossimo.
Pub. IL 17/01/2025 00:08
– AGGIORNAMENTO 17/01/2025 00:30