Wembanyama e Gobert sorridono ancora

Wembanyama e Gobert sorridono ancora
Wembanyama e Gobert sorridono ancora
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Aurélien Canot, Media365, pubblicato martedì 14 gennaio 2025 alle 10:47

Dopo tre sconfitte, San Antonio e Victor Wembanyama (23 punti, 8 rimbalzi, 5 assist, 3 intercettazioni, 2 stoppate) sono tornati al successo lunedì sera infliggendo la terza sconfitta consecutiva ai Lakers sul loro parquet in un contesto molto particolare . (126-102). Fermato da Memphis, anche il Minnesota di Rudy Gobert (11 punti, 11 rimbalzi) ha ritrovato il sorriso, vincendo a Washington (120-116).

Victor Wembanyama e Rudy Gobert sorridono ancora. Entrambi in trasferta, rispettivamente a Los Angeles e Washington, i due pivot francesi sono tornati al successo lunedì sera e allo stesso tempo hanno permesso alla propria squadra di rimettersi in carreggiata. San Antonio è rimasto infatti a tre sconfitte prima di recarsi alla City of Angels per affrontare i Lakers in un contesto necessariamente particolare visti gli incendi violenti e drammatici (già almeno 24 morti) che stanno attualmente devastando parte della città così come la regione avendo obbligato in particolare Kawhi Leonard e la sua famiglia o anche l’allenatore dei Lakers JJ Redick, la cui casa è stata bruciata (Nota del redattore: Wembanyama e Chris Paul hanno offerto le loro maglie ai suoi figli dopo la partita). Il Minnesota, dal canto suo, aveva visto terminare la sua buona serie (tre vittorie consecutive) nella precedente partita casalinga contro Memphis. Sia gli Spurs che i Wolves hanno rilanciato lunedì. Gobert e compagni hanno approfittato per primi delle attuali disgrazie dei Wizards per farli subire la settima sconfitta consecutiva (120-116) durante una partita che ha segnato il primo faccia a faccia tra il quattro volte miglior difensore della NBA e Alexandre Sarr (13 punti su 5 su 10 tiri, di cui 3 su 5 da 3 punti, 3 rimbalzi, 5 assist, 2 recuperi e 2 stoppate in 28 minuti), compagno di squadra di Bilal Coulibaly (15 punti su 6 tiri su 10 e 3 assist in 35 minuti) a Washington.

Triste record per LeBron James

Avendo il numero 2 francese dell’ultimo Draft tendente a spostarsi di lato per effettuare tiri lontani, i due interni francesi che potrebbero ritrovarsi molto presto associati in maglia Blues non si sono incrociati molto. Anche “Gobzilla” ha approfittato di questa vittoria firmata da Anthony Edwards (41 punti su 14 su 25 tiri di cui 5 su 11 da tre punti, 7 assist, 6 rimbalzi) per siglare una nuova doppia-doppia (11 punti su 5 su 6 ai tiri, 11 rimbalzi), il suo 16esimo già in questa stagione. Nel corso di questo Lakers-Spurs rinviato sabato, anche “Wemby”, a dieci giorni dal probabile incendio dell’Accor Arena) ha contribuito molto, ancora una volta, al (grande) successo della sua squadra (126-102), con 23 punti (10 di (17 tiri, di cui 2 su 6 da tre), 8 rimbalzi, 5 assist, 3 intercettazioni e 2 stoppate, mentre Chris Paul ha totalizzato 13 punti, 10 assist, 3 palle rubate e 1 blocco. Da notare che LeBron James, probabilmente con la testa altrove (a differenza di Anthony Davis, autore di 30 punti e 13 rimbalzi), non aveva mai tentato così pochi tiri (11, per 18 punti, 8 assist, 5 rimbalzi) da inizio stagione. I tifosi dei Lakers lo perdoneranno facilmente.

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