Lotta per le posizioni europee

Lotta per le posizioni europee
Lotta per le posizioni europee
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Alla Reale Arena si decidono i posti europei.

La giornata di apertura di quest’anno 2025 porta con sé uno degli incontri più belli della classifica: la lotta per le posizioni europee. Oggi la Reale Arena ospita a duello diretto per le posizioni europee e la candidatura al quarto posto anche senza un candidato chiaro. Due squadre che offrono un buon calcio ma sono lontane dai livelli attesi visti negli anni precedenti. Gli uomini di Imanol sono passati dal meno al piùpassando dal confine con la retrocessione al confine con l’Europa, mentre Gli uomini di Marcelino sono bloccati in una serie negativa in cui hanno aggiunto solo sei degli ultimi 18 punti.

La Real Sociedad affronta la settimana più dura della stagione. Anche il mese più cruciale. IL bianco-blu L’intera stagione si giocherà nei prossimi 40 giorni. Un susseguirsi di duelli imperdibili. Dobbiamo continuare ad aggiungere giri di campionato per scalare posizioni, dobbiamo lottare per entrare nei primi otto posti della classifica Europa Leaguee nel torneo KO un errore ti lascia fuori.

Per questa “Quaresima”, Imanol poterà contare ancora sui già recuperati Zubimendi e Aguerd. Il centrocampista è lontano dal campo da un mese a causa della frattura di una costola. Una perdita molto sensibile per il Real e mancata nella sconfitta di Vigo. Da parte sua, il rientro del marocchino era necessario tenendo conto della squalifica per squalifica di Zubeldia. Un’assenza che verrà compensata dal recentemente rinnovato Jon Pacheco.

Il Villarreal torna sull’erba tre settimane dopo aver giocato la sua ultima partita. L’eliminazione anticipata della coppa fa visitare il sottomarino giallo alla Reale Arena con la questione di vedere come si comporterà la squadra dopo una pausa così lunga a questo punto della stagione, sapendo che anche loro non erano al meglio. Per quanto riguarda l’assistenza infermieristica, tutto rimane uguale. Ilias e Pepé sono due vittime importanti a cui bisogna aggiungere quella dello squalificato Pino. Una chiamata senza estremi che costringerà Marcelino a variare il suo disegno.

La statistica secondo cui grog il fatto è Marcelino visita il suo stadio preferito. Da quando ha esordito come allenatore nella Liga, Nelle sue dieci trasferte non ha mai perso una partita alla Reale Arena. L’unica sconfitta nel feudo di San Sebastian risale alla stagione 2008-09 da allenatore del Saragozza, ma in Copa del Rey.

UStasera al San Sebastián è previsto un entusiasmante duello per i posti europei. Due squadre che in questa stagione non dimostrano affidabilità e che lasciano in aria i tre punti. Il Reale condizionato dagli orari. Villarreal condizionato dallo stop. Ma entrambi con lo stesso obiettivo: l’Europa.

Immagine principale tramite: Juan Manuel Serrano Arce / Getty Images

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