Par
Yann Guénégou
Pubblicato il
13 gennaio 2025 alle 18:08
Nell’ambito della Legge sul clima e sulla resilienza promulgata il 22 agosto 2021 e volta a ridurre emissioni di gas serra del 40% entro il 2030, zone a bassa emissione (ZFE) deve essere implementato nelle metropoli francesi con più di 150.000 abitanti, dal 1È Gennaio 2025. Quindi a Brest.
Ma il dispositivo, che risulta, per determinati veicoli, neldivieto di circolazione all’interno del perimetro definito (leggi sotto), non è ancora attuato nella città di Ponant. “Ne abbiamo un po’ ritardo di accensioneammette Yohann Nédélec, vicepresidente di Brest Métropole e responsabile della mobilità. L’entrata in vigore della ZFE è semplicemente rinviata al 1È aprile. Dovevamo avere degli incontri strategici a luglio, poi è arrivato lo scioglimento dell’Assemblea Nazionale, poi le elezioni legislative da organizzare, le Feste Marittime Internazionali, le vacanze… I servizi erano sopraffatto. »
Vignette Crit’Air
Per circolare nella ZFE in determinate fasce orarie (“probabilmente le ore di punta del mattino, del mezzogiorno e della sera”), le auto dovranno mostra la zampa bianca o, più precisamente, essere dotati di bollino Crit’Air E (100% elettrico o idrogeno), 1, 2, 3, 4 o 5 (a seconda dell’anno di messa in circolazione del veicolo). “A Brest saranno vietate solo le automobili antecedenti al 1997 poiché la qualità dell’aria è buona, siamo classificati in territorio di vigilanza. »
Ciò rappresenterebbe 1.080 veicoli (con possibili esenzioni per piccoli conducenti, persone con disabilità e a mobilità ridotta), ovvero circa l’1% del parco veicoli dell’area urbana.
Che non potrà entrare nel perimetro stabilito. “Ciò deve corrispondere alla metà degli abitanti dell’area urbana. Quindi 110.000 che ci riguardano. In effetti, il perimetro che abbiamo considerato riguarderebbe esclusivamente il città di Brestsotto un asse stradale da Quimper (via rue de l’Eau-Blanche) a boulevard de l’Europe”, spiega Yohann Nédélec. Ciò però escluderebbe porti commerciali e militari. Così come il Quartieri Europa e Bellevue. “Dove abbiamo il maggior numero di alloggi sociali. Perché se la ZFE è un’idea virtuosa, resta il fatto che può essere fonte di nuove disuguaglianze sociali. »
Chi effettuerà i controlli?
Come sapremo che stiamo entrando nel perimetro della EPZ ? In altre parole, come sarà delimitato? “Non lo sappiamo bene. Con portici, pannelli…? Evidentemente lo Stato non ha stanziato un budget per questo. »
E chi lo farà rispettare le regole ? “Non lo sappiamo nemmeno noi. Una cosa è certa, non abbiamo il personale per effettuare controlli. » Yohann Nédélec assicura che “la comunità metterà a punto il sistema come richiesto, tramite un decretoscattata da François Cuillandre, sindaco di Brest e presidente della metropoli di Brest”. E indica che a periodo informativosaranno offerti, in particolare attraverso il sito brest.fr/
Gli adesivi Crit’Air possono essere acquistati su www.certificat-air.gouv.fr (3,11 euro + 0,70 euro di spedizione, ovvero 3,81 euro per veicolo).
Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.