Ripartiamo da dove tutto ha avuto inizio. Jannik Peccatore la nuova stagione inizia nel migliore dei modi, superandosi Nicola Jarry nella partita valida per il primo turno degli Australian Open. A Melbourne, dove il campione italiano è sceso in campo per difendere il titolo conquistato nella scorsa edizione, il cileno si è arreso dopo 2 ore e 42 minuti di gioco con il punteggio finale di 6(2)-7, 6(5)- 7, 1 -6. Il numero 1 del mondo affronterà ora il numero 173 australiano dell’ATP Tristano Schoolkatereduce dalla riuscita rimonta contro i giapponesi Taro Daniele rimediato con il punteggio 6(6)-7(8), 7(7)-6(4), 6-1, 6-4. L’appuntamento è fissato per mercoledì 15 gennaio (orario da definire). Al termine del match con Jarry, Sinner è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto della partita. La vittoria sul campo della Rod Laver Arena segna anche un nuovo record nella carriera del leader del ranking mondiale, con 15 successi consecutivi ottenuti negli Slam che valgono un posto nella storia insieme a soli altri 3 tennisti che hanno realizzato l’impresa gli ultimi 25 anni. Sono questi André Agassi, Roger Federer e Novak Djokovic.
Sinner: “Penso solo alla mia storiella”
Queste le parole del campione in carica e testa di serie n. 1 degli Australian Open 2025: “Non posso paragonarmi a nessuno di loro. Hanno fatto così tanto – ha dichiarato Sinner -. Ma è incredibile essere paragonato a questi nomi. Sto solo pensando di scrivere la mia piccola storia. Sono felice di quello che ho fatto. Mi piace giocare sui campi in cemento, mi piacciono queste condizioni di gioco. Soprattutto quando non fa troppo caldo come oggi. È bello giocare così. Oggi mi sentivo molto forte mentalmente. È stata una partita difficile ma io sono stato presente su ogni punto, con attenzione. Anche perché queste partite possono svolgersi in pochi posti. È stato bello tornare su questo campo, un posto speciale per me. Ho sentito una tensione diversa rispetto allo scorso anno, mi piaceva l’atmosfera. Sapevo che dovevo stare attento. Jarry ha giocato un’ottima partita, ha servito molto bene nei momenti importanti, ha risposto bene anche dalla profondità ed è stato sempre molto aggressivo. Ho gestito bene le situazioni nei due tie break, forse avrei dovuto servire meglio in alcune occasioni, ma in generale sono soddisfatto della mia partita”. Sinner ha poi giudicato positivamente le condizioni di gioco, soprattutto considerando la durezza del Greenset.