Lunedì la tempesta Floriane ha iniziato a spazzare parte della Francia. Mentre una decina di dipartimenti sono in allerta arancione a causa dei venti sull’asse che va dalla Vandea alle Ardenne, a cui si aggiungono il Rodano e la Loira, è una parte ancora più ampia del territorio ad essere interessata da forti raffiche di vento e che è posto in allerta gialla.
All’alba, i 100 km/h venivano regolarmente raggiunti, o addirittura superati, lungo le coste, in particolare a Cherbourg (Manche), a Ouessant (Finistère) e a Cap Gris-Nez (Pas-de-Calais). Il temporale si è poi spostato verso l’interno e ha attraversato l’Île-de-France soprattutto a mezzogiorno. Un secondo “picco di vento” è previsto “a fine mattinata/mezzogiorno di lunedì”, ha avvertito Météo France, prima che la tempesta si sposti verso il Belgio.
A causa del passaggio della tempesta, la SNCF ha adottato misure preventive. Ha annunciato limitazioni del traffico, riduzioni di velocità e cancellazioni preventive dei servizi nei dipartimenti interessati.
Il ministro dell’Economia Éric Lombard ha confermato questo lunedì mattina su France Inter il calo del tasso del Livret A di 0,5 punti dal 1° febbraio a causa del rallentamento dell’inflazione. Passerà dal 3% al 2,5%. La decisione ufficiale dovrebbe arrivare il 15 gennaio.