“La testa di tutti è il Manchester City”, ammette Ousmane Dembélé

“La testa di tutti è il Manchester City”, ammette Ousmane Dembélé
“La testa di tutti è il Manchester City”, ammette Ousmane Dembélé
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Ousmane Dembélé ha regalato un nuovo Trofeo dei Campioni al PSG segnando l’unico gol nella vittoria contro l’AS Monaco, questa domenica a Doha (1-0). Dopo la partita, l’esterno parigino ha guardato al difficile mese di gennaio che attende la sua squadra, consapevole che la sfida di Champions League contro il Manchester City era già nella mente della gente.

Un piede piatto preme nella porta vuota per segnare il destino di un giocatore a lungo indeciso. Ousmane Dembélé ha segnato l’unico gol del PSG nei minuti di recupero del Trofeo dei Campioni vinto contro l’AS Monaco questa domenica a Doha (1-0). Quanto basta per dare il via ad un mese di gennaio particolarmente impegnativo per il club della capitale, con sette partite in programma (tutte le competizioni insieme).

“Alla fine vinciamo. Siamo tutti molto contenti del risultato”, ha reagito l’esterno della squadra francese in zona mista. “È stata una partita combattuta. Siamo tornati dopo dieci giorni di vacanza. È stata una partita con molta intensità, per noi è cambiata, siamo contenti. Quando alzo lo sguardo dopo il gol, vedo Joao Neves e tutti gli altri correre verso di me, nel complesso è bello, è una vittoria meritata. Il Monaco ha avuto le sue occasioni e avrebbe potuto essere in vantaggio. dì che hai iniziato male questo mese di gennaio.

La sfida di Dembélé con i suoi amici per vincere orologi di lusso

“Dembouz” spera che questo successo contro l’ASM in Qatar permetta alla sua squadra di iniziare bene la maratona invernale. In vista: lo scontro decisivo contro il Manchester City il 22 gennaio in Champions League. Un incontro che già occupa gli animi dei parigini.

“Le scadenze arriveranno. Questa vittoria ci darà tantissima fiducia, ci darà la spinta. Al Manchester City siamo tutti in vantaggio, ma prima ci sono le partite da vincere”, ha riassunto Ousmane Dembélé. “Questi momenti, stare tre o quattro giorni con il gruppo, unisce un po’. Lo so con la selezione. Abbiamo un gruppo unito. Fare questo piccolo percorso formativo e questa finale unisce il gruppo. Spero che vinceremo titoli e ci qualificheremo per la Champions League. All’inizio della stagione avevo detto che avrei segnato qualche gol. Sono a dieci, in tutte le competizioni. Mi sono lanciato una sfida con i miei amici. c’è qualcosa da guadagnare (orologi di lusso Rolex e Patek, ndr). Spero di segnare tanti gol”.

Francia

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