Il portiere di Estrela da Amadora si è pentito della sconfitta in casa del Dragão, ma ha elogiato la sua squadra, che ha fatto una buona prestazione nonostante alcune assenze
Bruno Brígido è partito titolare in porta per l'Estrela da Amadora nella sconfitta contro l'FC Porto (0-2), all'Estádio do Dragão, e ha impedito al suo avversario di aumentare quel vantaggio sul tabellone, finendo per affermare, in una breve intervista a Sport TV, che la vittoria per i tifosi del Porto è stata giusta, nonostante una buona prestazione della loro squadra.
– Ottima prestazione, ma le grandi parate non sono bastate per uscire a punti.
– Purtroppo penso che il fatto di aver subito gol troppo presto abbia incasinato un po' la nostra strategia. Dopo che abbiamo segnato il gol, penso che ci siamo comportati bene, nel primo tempo abbiamo fatto quello che avevamo preparato e siamo riusciti a contenere la maggior parte delle occasioni del Porto, alla fine abbiamo sofferto su palla morta. E nel secondo tempo abbiamo anche creato le nostre occasioni, avevano un po' più valore, ma abbiamo avuto anche occasioni. Siamo riusciti a resistere fino alla fine e poi con uno in meno abbiamo rischiato, perché perdere di 1 o perdere di 2 a quel punto per noi non fa alcuna differenza. Volevamo davvero prendere punti da qui e ora in modo che serva da lezione e in modo da poter tornare a casa e fare una grande partita.
– Questa settimana è stata difficile per Estrela, perché si sono verificati quegli infortuni dell'ultimo minuto?
– Certo non va bene quando succede, ma è stata un'occasione per dimostrare la qualità della nostra squadra e oggi ne è stata la prova. Credo che l'1-0 sia stato giusto, forse, e abbiamo dimostrato il valore di chi ha dimostrato. Non potevamo sentire la mancanza di quelli che se ne sono andati, certo erano giocatori importanti, ma abbiamo dimostrato la forza della nostra rosa e volevo parlare anche dei nostri tifosi, che sono venuti qui un lunedì sera, e sappiamo che è difficile. Dite loro che continueremo a lottare fino alla fine del campionato per raggiungere una posizione migliore.
L'allenatore dei Tricolores, José Faria, ricorda l'abilità e la potenza dei biancoblu, che intende contrastare con coraggio; ha annunciato le “vittime” di Miguel Lopes e Alan Ruiz, per i quali confida di avere soluzioni adeguate
– C'è stata una grande differenza nei risultati ottenuti a Reboleira… c'è differenza tra giocare in trasferta e in casa, o è solo un fatto curioso?
– E' davvero un dato di fatto, no? Non ci sono argomenti contro i fatti, ma quello che possiamo dire è che noi giocatori non lo sentiamo. Certo, non è comodo per noi restare così a lungo senza una vittoria fuori casa, ma dobbiamo continuare a lavorare per invertire questa situazione, perché sappiamo che la nostra preparazione non implica giocare dentro o fuori, ma ottenere tre punti. in ogni partita.