Il punto di vista dell’Observer su Luke Littler: kebab, battute e schietto come una freccia, non c’è da stupirsi che la Gran Bretagna lo ami | Editoriale dell’Osservatore

Il punto di vista dell’Observer su Luke Littler: kebab, battute e schietto come una freccia, non c’è da stupirsi che la Gran Bretagna lo ami | Editoriale dell’Osservatore
Il punto di vista dell’Observer su Luke Littler: kebab, battute e schietto come una freccia, non c’è da stupirsi che la Gran Bretagna lo ami | Editoriale dell’Osservatore
-

IONell’era puritana del benessere, delle bevande analcoliche e della palestra, sta prosperando uno sport improbabile: le freccette. Domenica il Campionato Mondiale di Freccette ritorna all’Alexandra Palace, nel nord di Londra, e al suo seguito una folla di giovani vestiti da gnomi e coni stradali bevono birra e cominciano a cantare. E al centro di questa cultura c’è un eroe amante del kebab dei nostri tempi: Luke “the Nuke” Littler.

Littler ha avuto un anno straordinario. A gennaio, appena conosciuto come sedicenne, si è classificato secondo nel campionato del mondo. Mentre l’adolescente di Warrington avanzava nelle manche, un enorme numero di fan cominciò a guardare, raggiungendo infine il record di 3,7 milioni di spettatori per la finale. Barry Hearn, il presidente della Professional Darts Corporation, ha coniato un nuovo termine: Littlermania.

La Littlermania non si è arresa. Il giocatore di freccette è ora in lizza per il premio BBC Sports Personality of the Year martedì sera, insieme ad artisti del calibro del calciatore inglese Jude Bellingham e della medaglia d’oro olimpica degli 800 metri Keely Hodgkinson. Se dovesse vincere, sarebbe il secondo vincitore più giovane nella storia dell’evento. Quest’anno è stato anche la terza persona più cercata su Google nel Regno Unito, davanti a Keir Starmer e King Charles (superato solo da Kate Middleton e Donald Trump).

C’è sempre stato qualcosa di avvincente in un prodigio. Questi uomini e donne ci ricordano i nobili principi meritocratici dello sport agonistico: il vero talento può provenire da qualsiasi luogo e, insieme alla dedizione, può portarti fino in cima. Un montaggio video di Littler da bambino con il suo primo bersaglio per le freccette ha mostrato la stoffa del giocatore fiducioso che sarebbe diventato: gioca a freccette da quando aveva 18 mesi.

Michael Phelps, Venus e Serena Williams, Emma Raducanu, Sky Brown: le precoci star dello sport catturano l’immaginazione; ognuno ha avuto il suo turno sotto i riflettori. Ma Littler è doppiamente insolito come giovane giocatore di freccette, che è uno sport che tende a premiare l’esperienza. Molti giocatori raggiungono il picco dopo i 40 anni. A 70 anni, Paul Lim di Singapore ha appena finito di gareggiare nei Campionati del mondo WDF. Littler rompe tutti gli stereotipi del cosiddetto gioco degli anziani. I giovani si uniscono a questo sport in massa, cercando di diventare il “prossimo Luke Littler”.

dopo la promozione della newsletter

Ma Littlermania va oltre. A differenza di molte altre star dello sport, con i loro incessanti programmi di allenamento e le apparizioni sui media attentamente gestite, il segreto del suo fascino è che sembra ancora un adolescente normale. Nonostante la fama improvvisa, il suo nome stampato sui titoli dei giornali e nei notiziari, sembra straordinariamente impassibile da tutto ciò.

La sua vita rimane infinitamente riconoscibile per i giovani fan. Alla domanda sulla sua routine quotidiana, ha detto che gli piace stare alzato fino a tardi giocando alla sua Xbox, svegliarsi nel primo pomeriggio e poi esercitarsi a freccette “per circa mezz’ora e 45 minuti” al giorno. I piani per il premio in denaro includevano più punti Fifa per la sua Xbox, un nuovo cappotto e il pagamento affinché tutti i suoi amici si godessero le giostre a Blackpool o Alton Towers. Durante la sua catapulta verso la fama all’inizio di quest’anno, è andato a mangiare un kebab celebrativo dopo una partita. L’Hot Spot di Warrington gli ha ora offerto kebab gratis per tutta la vita.

L’atteggiamento rilassato di Littler lo proteggerà nel suo viaggio verso la vetta. È anche il motivo per cui la Gran Bretagna lo ama. Le freccette sono un gioco di grande abilità, ma è anche questione di battute, ironia, cameratismo e non prendersi troppo sul serio. Littler cattura questo spirito.

-

PREV i segreti di Kylian Mbappé su Canal+
NEXT Il Transition Factory Race Team si spegne dopo le modifiche alla serie di discesa libera della Coppa del Mondo