Siamo a sole 13 giornate dall’inizio della stagione 2024/25 e già c’è stata una stranezza nella classifica in quanto Arsenal e Chelsea condividono record identici.
Allora perché i Gunners sono al secondo posto, mentre i Blues sono al terzo?
Qui cerchiamo di spiegare le regole che governano le posizioni e come differiscono da durante la stagione alla fine della campagna.
Nel Manuale della Premier League, le regole C.4.-C.7 coprono le posizioni dei club nella classifica della Premier League.
Ecco cosa dice integralmente il Manuale:
C.4. La posizione dei Club nella classifica sarà determinata dal numero di punti segnati nella Competizione durante quella Stagione; il Club che ha segnato il maggior numero di punti si troverà in cima alla classifica e il Club che ha segnato il minor numero di punti si troverà in fondo.
C.5. Se due o più Società hanno segnato lo stesso numero di punti, la loro posizione nella classifica sarà determinata in base alla differenza reti, vale a dire la differenza tra il numero totale di reti segnate da e contro una Società nelle partite di campionato del competizione durante quella stagione (“Differenza Reti”) e il Club più in alto o in posizione più alta sarà il Club con la Differenza Reti più alta o più alta.
C.6. Se due o più Club hanno segnato lo stesso numero di punti e hanno la stessa differenza reti, il Club più in alto o con la posizione più alta sarà quello che ha segnato il maggior numero di goal nelle partite di campionato della competizione durante quella stagione.
C.7. Fatta salva la regola C.17, se due o più Club hanno segnato lo stesso numero di punti, hanno la stessa differenza reti e hanno segnato lo stesso numero di gol nelle partite di campionato della competizione durante quella stagione, saranno considerati occupanti stessa posizione nella classifica.
In breve, durante una stagione, le posizioni sono determinate in base ai punti conquistati, alla differenza reti, ai gol segnati, in quest’ordine.
Sia Arsenal che Chelsea sono a 25 punti, dopo aver vinto sette partite, pareggiandone quattro e perdendone due. Entrambi hanno segnato 26 gol e ne hanno subiti 14.
Quindi, secondo le regole di cui sopra, “saranno considerati occupare la stessa posizione nella classifica” – in questo caso, la loro posizione è seconda a pari merito.
Tuttavia, come con la classifica della Premier League all’inizio della stagione, dove tutte le squadre hanno zero partite giocate, zero punti, zero gol segnati o subiti, le 20 squadre devono essere organizzate nella classifica attraverso un processo e viene utilizzato l’ordine alfabetico. .
Questo è il motivo per cui l’Arsenal tradizionalmente inizia la stagione in testa e perché ora si trova sopra il Chelsea in classifica. (Quindi la decisione di cambiare il nome del club da “The Arsenal” nel 1914 sta avendo un impatto incidentale e benefico, si potrebbe dire.)
Questa non è la prima volta che questo processo avviene in questa stagione.
Quando il Brighton & Hove Albion ha pareggiato con il Southampton 1-1 venerdì sera, ha dato loro un record identico a quello del Manchester City: 23 punti; 22 gol segnati; 17 gol subiti. Il Brighton si trovava al secondo posto sopra il City a causa dell’ordine alfabetico, prima che la sconfitta per 2-0 dei campioni in casa del Liverpool domenica gli regalasse una differenza reti inferiore.
Cosa succede a fine stagione?
Ma le cose sono leggermente diverse alla fine della stagione, quando la classifica finale ha, ovviamente, la massima importanza nel determinare i campioni, la qualificazione alle competizioni europee e la retrocessione.
A fine stagione l’ordine alfabetico non è più determinante.
Nel Manuale, Regola C.17. sulla “Determinazione dei piazzamenti nella classifica” spiega il processo qui.
C.17. “…se al termine della Competizione non si possono determinare né i Campioni né le Società retrocesse né la questione della qualificazione ad altre competizioni perché due o più Società sono a parità di punti, Differenza Reti e reti segnate, la relativa posizione in classifica la classifica dei Club sarà determinata con le seguenti modalità:
C.17.1. il totale dei punti segnati dai relativi Club nelle Partite di campionato della Competizione di quella Stagione disputate da tali Club (“Partite testa a testa”), con il Club che ha segnato il maggior numero di punti nelle Partite testa a testa che occupa il posizione più alta nella classifica e il Club che ha segnato il minor numero di punti negli incontri diretti occupa la posizione più bassa nella classifica;
C.17.2. se i Club non possono essere separati in base alla Regola C.17.1, il Club che segna il maggior numero di goal mentre il Club ospite negli incontri diretti occupa la posizione più alta nella classifica; e C.17.3. se due Club non possono essere separati ai sensi della Regola C.17.1 o C.17.2, uno spareggio in campo neutro, il cui formato, tempi e luogo saranno determinati dal Consiglio.
Insomma, come durante una stagione: punti, differenza reti e gol segnati, in quest’ordine.
Se le squadre non possono essere separate in base a questi criteri, le squadre con i migliori record negli scontri diretti verranno posizionate più in alto.
Se i due record qui coincidono, per determinare la classifica verrà utilizzato il numero di gol in trasferta segnati negli scontri diretti dalle rispettive squadre.
Se anche questi sono gli stessi, per determinare le posizioni finali viene utilizzata una partita di playoff in campo neutro.
La Premier League non ha mai avuto un playoff del genere, anche se ci sono state stagioni in cui due squadre hanno avuto la possibilità di finire con lo stesso record, prima che i loro record finissero per divergere.
Dato che la classifica attuale è così ridotta, con solo sette punti tra il secondo e il 13° posto, potrebbe essere questa la prima stagione ad avere un simile playoff?