La Francia sperava di fare una sorpresa contro la Spagna, ma martedì sera a Nizza ha subito la legge dei campioni del mondo in carica. Battuti 4 gol a 2, i francesi hanno pagato la loro mancanza di aggressività e la loro ingenuità in difesa contro gli spagnoli ultra realistici ed efficienti.
A differenza dell'ultima avversario di dieci mesi fa, i Blues, senza Katoto né Cascarino al rientro a fine gara, hanno pesato di più e hanno ostacolato i compagni del Pallone d'Oro Aitana Bonmati ma il loro anno è finito come era iniziato: dopo la sconfitta Finale di Nations League contro gli spagnoli (2-0) a febbraio.
La Spagna approfitta della scarsa aggressività dei Bleues
Gli spagnoli sono stati però privati di diversi allenatori (Putellas, Paredes, Hermoso, Paralluelo) e sono rimasti senza vittorie per quattro partite. Hanno fatto male con il loro talento individuale e la loro intelligenza di gioco non appena hanno accelerato, e hanno approfittato della febbrilità difensiva francese.
Al 6', Bonmati sfonda facilmente la difesa francese per raccogliere un cross di Mariona Caldentey e ingannare il nuovo portiere N.1 dei Bleues Constance Picaud. Il portiere, preferito a Pauline Peyraud-Magnin, ha commesso un errore sul secondo gol anticipando molto male un tiro impotente e innocuo di Claudia Pina (23esimo), e non ha potuto fare nulla contro il rigore concesso da Kenza Dalì, colpevole di ' una mano in area (4-2, 81esimo).
Alla fine, al terzo gol, grazie a passaggi tempestivi e ad una buona lettura della partita, Lucia Garcia ha concluso una lunga sequenza di possesso palla (60esimo).
Decisivo Diani
I francesi, organizzati in 3-4-3, il nuovo sistema messo in atto da Laurent Bonadei, hanno implementato un pressing alto e spesso aggressivo per impedire il gioco di passaggio spagnolo. Prima dell'intervallo, il calo del Rossa ha permesso alla squadra francese di reagire riducendo il punteggio grazie ad un gol contro gli spagnoli su cross di Vicki Becho (37°).
Nel cuore di un secondo atto ben combattuto, Kadidiatou Diani, schierato in prima linea nell'attacco, ha concluso una grande azione francese (3-2, 71esimo) prima di colpire troppo debolmente da solo davanti alla porta (83esimo).
“Ci è mancata efficienza”
“Abbiamo preso quattro gol, quindi dovremo migliorare l'aspetto difensivo. Abbiamo deciso di rischiare, di premere alto, il che evidentemente lasciava un po' di spazio, ha ammesso Laurent Bonadei al microfono di France Télévisions dopo la riunione. Purtroppo lo scenario della partita non ci è stato favorevole. Ci è mancata un po’ di efficienza offensiva nelle poche opportunità che abbiamo avuto. Ma nel loro stato d'animo i giocatori hanno dato tutto. Sarà il momento di fare il punto e vedere quale sistema adotteremo per la ripresa”.
I giocatori di Laurent Bonadei concludono la sosta per le Nazionali con una sconfitta, dopo il breve successo di domenica contro la Nigeria, ma anche la seconda sconfitta in quattro partite sotto la guida del nuovo allenatore. Ora si aspetterà fino al 16 dicembre, data del sorteggio dei gironi di Euro 2025 in Svizzera. Prima di ciò, a febbraio inizierà una nuova Società delle Nazioni.
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