Martedì pomeriggio una colonna di fumo nero a Sint-Michiels non prometteva nulla di buono. Il fumo e il fuoco provenivano da un magazzino dove erano conservate circa 14 auto d’epoca. Marnix Vandenbroucke (60) ha visto una collezione lunga anni andare in fiamme in pochi minuti. Anche il suo furgone, di cui ha bisogno per i suoi affari, è stato completamente distrutto. “Sarei andato in pensione a luglio”, sospira emozionato Marnix.
L’incendio è scoppiato martedì pomeriggio poco prima delle 13 nella Barron de Serretstraat a Sint-Michiels, un quartiere di Bruges. Marnix Vandenbroucke (60 anni) in quel momento stava guardando la televisione a casa. Era un martedì tranquillo per quell’uomo. O almeno così sembrava. “All’improvviso i vicini sono venuti a bussare alla finestra”, dice Marnix. “Hanno detto che un grande pennacchio di fumo nero poteva essere visto da lontano e probabilmente proveniva dal magazzino.”
Quel magazzino era proprio più in fondo alla strada. Marnix conserva lì diverse auto d’epoca e anche il suo furgone da lavoro è sempre parcheggiato lì. “Assieme a mio figlio gestisco un’azienda di famiglia come lavavetri”, racconta il sessantenne. “Quel furgone è troppo grande per essere parcheggiato qui in strada o nel vialetto.”
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Anni di raccolta
Ancor prima che arrivassero i servizi di emergenza, Marnix voleva entrare nel magazzino in fiamme. “Volevo entrare e salvare alcune macchine”, sospira Marnix. “Ma i vicini non me lo permettevano. E forse per il meglio.” Marnix rimase nell’incertezza per diversi minuti finché non arrivò il verdetto: l’incendio risultò effettivamente scoppiato nel magazzino. Sono andate perdute circa 14 auto d’epoca immagazzinate. “Sono stato un collezionista di auto d’epoca per tutta la vita”, afferma Marnix. “Ho comprato la mia prima copia nel 1991. Questo è il salvadanaio della nostra famiglia. L’idea che ormai abbiamo perso tutto…”. Il nativo di Bruges ha trattenuto a lungo le lacrime, ma all’improvviso non è più riuscito a trattenerle. (Leggi di più sotto la foto)
Pensione
I soccorsi sono arrivati in massa ed è stato allestito un ampio perimetro. La colonna di fumo nero era visibile a chilometri di distanza e non prometteva nulla di buono. “Quando sono arrivati i vigili del fuoco, si è scoperto che si trattava di un incendio ardente”, racconta il maggiore Jeroen Bonte della zona di emergenza 1. “Le fiamme uscivano dal tetto del capannone. Molte automobili erano immagazzinate in quel magazzino, il che fece sì che l’incendio divampasse ferocemente”.
Marnix andrà in pensione nel luglio 2025 dopo anni di duro lavoro. “Ora ho perso tutto”, dice Marnix. “Non so cosa fare nei prossimi mesi. Non so ancora cosa possiamo aspettarci”.