Che i calciatori siano tutti stupidi è un’affermazione banale smentita dal fatto che molti di loro sono stati acclamati come intelligenti tal dei tali nelle loro successive carriere manageriali o di esperti e attraverso le interviste erudite rilasciate da coloro che ancora giocano.
Non abbiamo più bisogno di sostenere Frank Lampard e la sua A in latino come prova inconfutabile dell’intelligenza del calciatore ora che il business dell’acido levulinico dell’ex centrocampista dell’Arsenal Mathieu Flamini è valutato a 10 miliardi di sterline.
Ma a volte un calciatore fa qualcosa di così stupido da vanificare tutto l’ottimo lavoro di Louis Saha, la cui società di social network “AxisStars” ha migliaia di utenti e significa che ha un patrimonio netto di oltre 4 miliardi di sterline, o Romelu Lukaku, che sa parlare cinque lingue fluentemente.
Cosa pensava Andreas Pereira?
“Da fuori [England]c’era un’offerta dal Marsiglia, abbiamo parlato e purtroppo non ha funzionato. Sarebbe davvero fantastico [to go to Marseille] a causa del modo [Roberto] De Zerbi gioca a calcio. Non vedevo l’ora, ma vedremo ora a gennaio o a fine stagione se ci sarà il trasferimento o se resterò al Fulham”.
Assolutamente bene voler lasciare il Fulham e unirsi al Marsiglia. Assolutamente giusto essere delusi dal fatto che la mossa non sia avvenuta. Inoltre, non abbiamo problemi se lo dice pubblicamente fintanto che riesce a gestire quella che suggeriamo sarà un’accoglienza maleducata da parte dei tifosi del Fulham, molti dei quali nutrono già sentimenti gelidi nei confronti di un giocatore con un’opinione molto alta. di se stesso, che direbbero non è stato guadagnato attraverso le prestazioni ma rafforzato da una o due statistiche che portano coloro che non guardano il Fulham regolarmente a credere di essere fortunati ad averlo.
Solo Dejan Kulusevski (33) ha creato più occasioni da gol di Pereira (32) in questa stagione. Ma 22 di questi provengono da calci piazzati e anche se questa è ovviamente un’abilità utile è una statistica fuorviante dato che nessun giocatore della Premier League ha battuto più di 56 calci d’angolo di Pereira in questa stagione e ha anche il monopolio sui calci di punizione al Fulham, per al quale non ha fornito assist.
Le sue dieci occasioni create senza l’aiuto del fischio dell’arbitro lo rendono il sesto giocatore più creativo del Fulham con gioco aperto dietro Alex Iwobi (23), Adama Traoré (17), Emile Smith Rowe (14), Reiss Nelson (12) e Antonee Robinson (11). A parte Robinson, hanno segnato anche tutti in questa stagione. Pereira no.
La sua percentuale di passaggi del 76,7% è la terza più bassa tra tutti i giocatori del Fulham, il che potrebbe essere perdonato se avesse effettuato molti passaggi in area, ma ne ha gestiti solo 12 in tutta la stagione, o se ha infilato palloni regolarmente. base, ma ne ha completati solo dieci.
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In breve, è un impostore, la cui idiozia ed ego sono emersi in primo piano nell’intervista con PL Brasil.
Non riusciamo a pensare ad alcun motivo per cui abbia detto che il Marsiglia fosse interessato durante l’estate a parte il fatto che fosse imbarazzato di giocare per il Fulham. Il suo agente sa che vuole una mossa; Il Fulham presumibilmente lo fa. Non c’è niente da guadagnare nell’annunciarlo nel bel mezzo di una stagione se non nella falsa speranza di alleviare quello che deve essere uno dei casi più gravi di sindrome dell’impostore mai registrati.
Impegnarsi in nazionale con le stelle di Barcellona, Real Madrid, Arsenal e Manchester City e dover spiegare che giochi per una squadra nella zona ovest di Londra, ma non quella, è una ricetta per sentimenti di inadeguatezza.
Dato che condivide il campo con Vinicius Junior, Raphinha, Rodrygo e Gabriel, capiamo assolutamente perché si sente così, ma questo non ha niente a che fare con il fatto che giochi per il Fulham e tutto a che fare con il fatto che è a malapena in grado di allacciarsi le scarpe di quei giocatori.
Era come se stesse facendo commenti in un’era precedente all’avvento dei social media o addirittura di Internet. Non è possibile che un’affermazione così bolscevica non venga ripresa da più punti vendita che coprono la Premier League alla ricerca di controversie. O è assurdamente ingenuo o voleva che ciò accadesse, nel qual caso i tifosi del Fulham hanno tutto il diritto di esprimere il loro disappunto domenica e in ogni partita che Pereira gioca prima del suo trasferimento in una squadra più grande, supponendo che il Marsiglia o chiunque altro non lo faccia nel frattempo si rendeva conto della sua frode.