Michel Hazanavicius dirige “Il bene più prezioso”, un toccante racconto sulla Shoah portato avanti dalla vibrante narrazione di Jean-Louis Trintignant.
Una coppia di taglialegna vive nel profondo di una foresta polacca. La moglie piange ancora la morte del figlio e implora gli dei di mandarle un dono mentre passano i treni che trasportano gli ebrei ad Auschwitz. Un giorno sente i pianti di un neonato che accoglie contro il parere del marito, che condivide con la popolazione locale un odio feroce contro queste persone “senza cuore”.
La voce di Jean-Louis Trintignant: un'eredità toccante
Uno dei momenti salienti del film è la narrazione affidata a Jean-Louis Trintignant, che firmò uno dei suoi ultimi progetti prima della sua morte. La voce profonda dell'attore, piena di umanità, permea l'opera di rara emozione. Michel Hazanavicius confida che questa collaborazione era evidente fin dalla stesura della sceneggiatura. Nonostante i problemi di salute dell'attore, questo contributo ha avuto un profondo impatto sul regista.
Da Cannes sui nostri schermi: riconoscimento all'animazione
Presentato al Festival di Cannes in competizione ufficiale, La merce più preziosa ha rotto le barriere associate al genere dell'animazione. Michel Hazanavicius sottolinea che questa selezione ha permesso al film di essere percepito come un'opera cinematografica a pieno titolo, raggiungendo un pubblico a volte restio verso i film d'animazione.
Ritrova il nostro scambio con Michel Hazanavicius cliccando sul player nella parte superiore di questa pagina o iscriviti gratuitamente al podcast.