Non si prevede che gli Charlotte Hornets diventeranno una squadra d'élite in questa stagione. Tuttavia, il modo in cui sono andati a finire alcuni dei loro giochi recenti ha frustrato i fan.
Ad esempio, la brutale sconfitta degli Hornets contro i Brooklyn Nets martedì sarebbe stata probabilmente accettabile se avessero mostrato fuoco durante tutta la gara. Ma dopo un primo quarto impressionante che li ha portati avanti 37-23, sono tornati ai loro set offensivi stagnanti e l'inesperienza di coach Charles Lee ha continuato a farsi sentire.
Giovedì Charlotte ha avuto l'opportunità di dimostrare di aver imparato la lezione contro i Detroit Pistons. I fan potrebbero dover pazientare ancora un po', dato che la squadra Hive ha quasi fatto saltare di nuovo quella che avrebbe dovuto essere una comoda vittoria prima di resistere per la vittoria.
Gli Hornets avevano un vantaggio a doppia cifra all'inizio del quarto quarto e sembravano sulla buona strada per ottenere facilmente due sconfitte consecutive. Tuttavia, i Pistons si sono ripresi superando i padroni di casa per 30-16 nel quarto periodo, e non è stata nemmeno la loro difesa ad aiutarli a tornare in partita.
Charlotte è stata rovinata dalla mancanza di un buon movimento della palla, evidenziata dalle clamorose palle perse di Brandon Miller. LaMelo Ball ha anche avuto una rinnovata lotta con i falli, con alcune chiamate non necessarie in quanto erano chiaramente falli di frustrazione.
Anche Lee non è fuori dai guai perché la sua decisione di ritirare Moussa Diabate con 6:36 rimanenti e la sua squadra in vantaggio per 103-93 ha dato a Detroit la libertà di attaccare il vernice e prevalere nella battaglia sui tabelloni.
Fortunatamente, la coppia Melo-Miller si è collegata con un gioco di frizione, con lo swingman che ha assistito sul floater di Ball con 25,0 secondi rimasti per forzare i tempi supplementari. Il playmaker stellare ha poi visto la sua serata presto dopo aver commesso un fallo appena un secondo dopo l'inizio del periodo supplementare.
La situazione è cambiata a favore degli Hornets durante gli straordinari quando Lee ha finalmente deciso di rimettere Diabate in campo. Anche Miller si è riscattato prendendo il controllo della partita nei momenti cruciali, segnando otto punti, tra cui due incredibili triple, nell'1:43 finale, portando la squadra alla vittoria per 123-121.
Molti fan probabilmente si rallegrano del fatto che Charlotte sia riuscita a ottenere una vittoria ravvicinata. Inoltre, Ball e Miller hanno fatto la storia diventando il primo tandem degli Hornets a segnare almeno 35 punti ciascuno in una gara e la coppia più giovane ad aver registrato almeno 25 punti, cinque rimbalzi, cinque assist e cinque triple.
Tuttavia, il match non avrebbe dovuto essere così stressante come lo è stato. Charlotte sta gradualmente diventando nota come la squadra che non riesce a mantenere grandi vantaggi. Si spera che Ball, Miller e Lee mostrino miglioramenti nei mesi successivi, poiché il successo degli Hornets dipende in gran parte da loro tre.