La Real torna dalla Repubblica Ceca frustrata e ferita per essere caduta nei momenti finali, dopo aver accerchiato per un quarto d'ora la porta del Viktoria Plzen. La squadra di San Sebastián è, per ora, fuori dalla top 24, che dà accesso alla fase successiva.
2
Martin Jedlicka, Jan Paluska, Svetozar Markovic, Václav Jemelka, Lukás Cerv, Cadu (Cheick Souaré, min. 73), Milan Havel, Lukás Kalvach, Erik Jirka (Matej Vydra, min. 73), Pavel Sulc (Alexandr Sojka, min. 93) e il principe Adu (Daniel Vasulín, min. 87)
1
Álex Remiro, Jon Aramburu, Igor Zubeldia (Aritz Elustondo, min. 80), Nayef Aguerd, Javi López (Brais Méndez, min. 73), Sergio Gómez, Mikel Oyarzabal, Takefusa Kubo (Sheraldo Becker, min. 59), Martín Zubimendi , Luka Sucic e Orri Óskarsson
Obiettivi
1-0 minuti 12: Principe Adu. 1-1 minuto. 34: Orri Steinn Óskarsson. 2-1 minuti. 89: Daniele Vasulin
Arbitro Andris Treimanis
cartellini gialli
Jan Paluska (36 min), Zubeldia (41 min), Lukás Cerv (55 min), Oyarzabal (71 min), Jon Aramburu (95 min), Milan Havel (95 min), Luka Sucic (min 0,96), Naif Aguerd (minimo 97)
La Real Sociedad si è ritrovata con un osso nella visita a Plzeň, la città della birra bionda e delle auto Skoda, un mix sconsigliabile di questi tempi, perché il Viktoria è una squadra dotata di buoni giocatori, e che per qualche minuto ha sorpreso con il suo gioco La squadra di Imanol Alguacil. Tanto che prima di arrivare al primo quarto d'ora era già passato in vantaggio con un tiro del pericolosissimo Adu, nel quale Remiro non è stato bravissimo.
La battuta d'arresto non ha distratto il Real dai suoi piani, che prevedevano di dominare la partita e superare le linee del Viktoria. Non è andata molto bene, perché la squadra ceca non si è arresa e ha cercato di rubare e scappare alla minima occasione. Tuttavia, su un'azione di Oyarzabal, che si è fermato, temperato e centrato, la palla è arrivata chiaramente alla testa di Oskarsson, che ha ottenuto il pareggio, un risultato più in linea con quanto stava accadendo in campo.
Nel secondo tempo lo slancio locale diminuisce, anche se il Real non riesce a trovare il modo di affrontare la porta di Jedlicka, nonostante i tentativi di Kubo, che poi lascia il posto a Becker, che non migliora la prestazione del giapponese. Gli ultimi dieci minuti dei 90 minuti regolamentari sono diventati un brutale attacco del Real alla porta ceca. I giocatori locali non sono riusciti a spostare la palla a dieci metri dalla loro area e hanno dovuto fare da frontone per respingere le consegne del San Sebastian, che è tornato di nuovo sui piedi di Brais, Oyarzabal o Zubimendi. Ma con il cronometro già all'ultimo minuto, un'apertura di Oskarsson fallisce, il Viktoria ne approfitta per dare sfogo alla propria partita. Ouare corre sulla sinistra, lasciato indietro per Kalvach, che tira dalla distanza. Vasulin ha toccato la punta dello stivale e l'ha deviato in rete per vincere la partita e frustrare il Real.