lIl ministro, accompagnato in particolare dal wali della regione di Laâyoune-Sakia El Hamra, dal governatore della provincia di Laâyoune, Abdeslam Bekrate, e dal presidente del comune, Moulay Hamdi Ould Errachid, e da funzionari eletti, si è recato in città di Laâyoune, dove ha visitato il punto di lettura, che fa parte del programma di sviluppo integrato della regione.
Mobilitando un importo totale di 1,8 milioni di dirham (MDH) su una superficie totale di oltre 540 m², questa infrastruttura culturale mira a promuovere la lettura tra le generazioni più giovani.
Successivamente, il ministro e la delegazione che lo accompagnava hanno dato il via alla costruzione del centro di accoglienza distribuito su 4.966 m² sotto il Dipartimento della Gioventù, per un importo di 25 MDH, e il cui termine di esecuzione era di 24 mesi.
La delegazione ufficiale si è recata anche alla grande mediateca Mohammed VI di Laâyoune, che mira ad essere uno dei luoghi più importanti della cultura delle province del sud e che soddisfa gli standard internazionali. Destinata al grande pubblico ma anche ai ricercatori, questa struttura culturale proporrà opere relative a diversi temi per promuovere la cultura nella città di Laâyoune.
Allo stesso modo, il ministro e la delegazione che lo accompagna hanno visitato il centro culturale Oum Saad, che ospita un cinema in seguito all’apertura di 150 cinema a livello nazionale nell’ambito di un progetto che mira a democratizzare l’accesso al cinema a livello nazionale.
Nella provincia di Tarfaya sono state fornite spiegazioni a Bensaid, accompagnato dal governatore della provincia di Tarfaya, Mohamed Hamim, sul progetto relativo alla riabilitazione e al restauro della fortezza “Casa del Mar”, recentemente iscritto all’albo nazionale elenco del patrimonio.
Bensaid e la delegazione che lo accompagnava hanno visitato anche il Museo Antoine de Saint-Exupéry, molto frequentato dai turisti marocchini e stranieri.
Il ministro e la delegazione che lo accompagnava si sono poi recati nel comune di Tah, nella provincia di Tarfaya, che occupa un posto importante nel cuore dei marocchini, poiché questa località è strettamente legata alla Marcia Verde e alla ripresa delle province meridionali del Regno .
In una dichiarazione alla stampa, Bensaid ha sottolineato che questa visita ha permesso di informarsi su una serie di progetti culturali destinati allo sviluppo dei giovani, sottolineando l’impegno, secondo la visione del re Mohammed VI, a consolidare il boom dello sviluppo sperimentato dalle province meridionali in tutti i settori, in particolare in quello culturale.
In questo contesto, il funzionario governativo ha sottolineato il boom di sviluppo che sta vivendo la regione, soprattutto nella provincia di Tarfaya, nel campo culturale.
Si è soffermato anche sui monumenti storici rinvenuti nella provincia di Tarfaya, citando a questo proposito il museo Antoine de Saint-Exupéry e la fortezza di Casa del Mar dichiarati patrimonio nazionale, precisando che l’Assessorato alla Cultura si sta impegnando a restaurare e valorizzare questo edificio di grande valore storico.
Questa visita rientra nel programma del Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, che prevede una serie di visite sul campo in diverse città e regioni del Regno, al fine di conoscere lo stato delle infrastrutture culturali, comprese quelle dedicate ai giovani .
(con MAPPA)