Donald Trump Sabato, ancora una volta hanno condotto una campagna in tutte le direzioni in Virginia e nella Carolina del Nord. Ha cercato di fare appello agli afroamericani, sostenendo che gli immigrati privi di documenti stavano rubando loro il lavoro; alle famiglie, promettendo di ampliare il credito d'imposta sui figli; alle donne, assicurandosi che lo fosse “il padre della fecondazione” (in riferimento alla procreazione medicalmente assistita).
Kamala Harris non è rimasta con le mani in mano, tra Atlanta, Georgia, poi Charlotte, North Carolina, e infine New York, dove ha partecipato allo sketch comico “Saturday Night Live”. Ha anche ripetuto le sue solite argomentazioni, promettendo di esserlo “il presidente di tutti gli americani” e attaccare un Donald Trump “instabile”.
Citazione del giorno: “La distruzione è rapida e spietata e nessuno sa dove si fermerà. Sai, un giorno ricadrà su persone che non hai mai incontrato. Forse saranno gli immigrati, i neri o la comunità transgender. Poi ricadrà su un vicino, un amico, un familiare portoricano, ebreo o palestinese. E poi ricadrà su di te. »
Michelle Obama, durante un incontro nella palestra di una scuola superiore a Norristown, Pennsylvania.
Questo è il punteggio di Kamala Harris contro Donald Trump (44%) in Iowa, secondo l'ultimo sondaggio Registro di Des Moines/Mediacom, con sorpresa di tutti in questo Stato vinto dai repubblicani nel 2016 e nel 2020.
Kamala Harris ritorna nel Michigan, a Detroit e nella capitale dello stato, Lansing. Secondo gli ultimi sondaggi, in questo Stato cruciale lei precede di un pelo Donald Trump (16 voti nel collegio elettorale).
Donald Trumpattraverserà ben tre stati: la Pennsylvania al mattino, la Carolina del Nord nel primo pomeriggio, poi la Georgia a fine giornata.