IN PROGRAMMA TV – FRANCIA 3 | 21:05 Dead on the Beach, uscito nel 2018, ha offerto a Claire Chazal il suo primo vero ruolo da attrice. Un tentativo trasformato?
Uomo morto sulla spiaggiafilm poliziesco televisivo uscito nel 2018 e con protagonista Claire Chazal, è stato riprogrammato giovedì 21 novembre su France 3. La fiction racconta di un misterioso omicidio avvenuto sulla spiaggia di Omaha Beach, nota per essere uno dei luoghi emblematici dello Sbarco del 1944, in Normandia. James Crowley, un veterano americano di 91 anni che ha combattuto nella battaglia, viene trovato morto, colpito da colpi di arma da fuoco e vestito con la sua vecchia uniforme militare. E l’indagine, guidata dal capitano Éloïse Gentil, si rivelerà più complessa di quanto sembri.
Se lo scenario investigativo è concordato, la curiosità degli spettatori per Uomo morto sulla spiaggia verrà sicuramente dall’interpretazione dell’ex star del telegiornale di TF1 in uno dei ruoli secondari. Claire Chazal qui si è messa nei panni di Évelyne Leroy-Duval, la sindaca del villaggio normanno scosso da questo delitto. Abituata a interrogare i politici, la famosa giornalista lo divenne quindi per tutta la durata di una ripresa, con “esaltazione, passione e piacere”, come indicò all’epoca alla stampa. Il tutto con una naturalezza sconcertante per alcuni e una performance un po’ goffa per altri…
Lunghe attese
I suoi scontri con il Capitano Gentil, interpretato da Claire Borotra, cercheranno di aggiungere un po’ di intensità allo scenario, ma bisogna ammettere che Claire Chazal riesce con difficoltà a illuminare il piccolo schermo nei panni di questa assediata consigliera comunale, costretta a fare i conti con questa terribile tragedia e affrontare il peso della storia. La presenza della giornalista è stata limitata a sole 4 scene e bisogna aspettare fino al 37esimo minuto per scoprirla. Abbastanza per rafforzare la suspense e le aspettative dei telespettatori, ma soprattutto per rendere difficile il confronto con le “bocche” confermate del casting, come Jean-François Balmer o Michel Jonasz, passati da tempo dalla musica al film tv.
Uomo morto sulla spiaggia almeno su un punto ha beneficiato della presenza di Claire Chazal: durante la sua prima messa in onda nel 2018, il pubblico del film TV aveva superato i 5 milioni di telespettatori. Una buona abitudine che anche la saga “Meurtes à…” ha conservato, con divi regolarmente invitati a fare chiarezza sui crimini ai quattro angoli del Paese, da Stéphane Bern a Jean-Pierre Foucault. Insomma un valore aggiunto mediatico oltre che artistico.