I Blues conosceranno il loro poster nei quarti di finale della Società delle Nazioni questo venerdì a mezzogiorno. Panoramica dei potenziali avversari.
La squadra francese conoscerà il suo avversario nei quarti di finale della Nations League questo venerdì, dopo il sorteggio previsto a mezzogiorno a Nyon, in Svizzera. Dopo la vittoria contro l’Italia domenica scorsa (1-3), gli azzurri hanno chiuso in testa al proprio girone e sono quindi in prima posizione. I quarti di finale si svolgeranno il 20 e 23 marzo. Resta da conoscere l’avversario. Revisione delle tre possibilità, Italia e Francia non possono incrociarsi nuovamente.
I Paesi Bassi, privi di parametri di riferimento
La spina dorsale è chiaramente tracciata, dal capitano Virgil van Dijk in difesa alle due ali Cody Gakpo e Donyell Malen, compreso Frenkie de Jong al centro. Ma l’Olanda, guidata dall’esperto Ronald Koeman (61), non ha raggiunto una pietra miliare nei risultati. Ha lottato per uscire dal girone a Euro 2024, resistendo con la Francia (0-0), prima di una prestazione modesta contro Romania (3-0) e Turchia (2-1) per poi cadere in semifinale contro l’Inghilterra (1-2).
Gli “Oranje” hanno vinto solo due delle sei partite della Nations League, perdendo contro la Germania a Monaco (1-0). Kuman non è sfuggito, come spesso e come i suoi predecessori, alle dure critiche degli ex giocatori. “Se li ascolto non hanno mai avuto una brutta partita in carriera”ha vituperato l’ex allenatore del FC Barcelona. Sulla carta non è l’avversario più temibile per i Blues.
La Croazia cerca un secondo vento
3e dei Mondiali del 2022, la Croazia è stata battuta solo ai rigori nella finale della Nations League 2023 dalla Spagna (0-0, 4-5 in classifica). Poi ha vissuto una pesante disillusione a Euro 2024, dove ha temporeggiato contro l’Albania (2-2) ed è uscito con un gol italiano all’ultimo secondo (1-1). Nella Nations League non hanno vinto nessuna delle tre trasferte. Comprensibile contro il Portogallo (2-1), meno contro Polonia (3-3) e Scozia (1-0).
Della generazione d’oro che li ha portati alla finale dei Mondiali 2018 non è rimasto quasi nulla, a parte l’allenatore Zlatko Dalic e Luka Modric che inizia a dimostrare la sua età (39 anni). “Forse c’è stata crisi di risultati ma non crisi di gioco”ha difeso Dalic, che sostiene di non averlo “non ha paura di Francia, Germania o Spagna”.
Danimarca in ricostruzione
Kasper Hjulmand non è sopravvissuto all’eliminazione da Euro 2024, dopo tre pareggi in un girone di livello relativo (Inghilterra, Serbia, Slovenia) e una sconfitta contro la Germania (2-0). La Danimarca ha 21 annie nel ranking Fifa, il suo peggior posto dal 2017. Il centrocampista Christian Eriksen (140 presenze) è ancora lì, così come il portiere Kasper Schmeichel (38 anni).
I danesi si sono abituati a incontrare i Blues ai Mondiali. Prima nel 2018 per un pietoso pareggio (0-0), poi nel 2022 dove furono spazzati via dalla doppietta di Kylian Mbappé (2-1). Quando è il Mondiale, la Francia risponde. Quando si tratta della Società delle Nazioni, meno. La Danimarca aveva battuto i giocatori di Didier Deschamps due volte nel 2022, a Saint-Denis (1-2) e poi a Copenaghen (2-0). Gli azzurri sono avvisati.