Si chiama Elroq ed è un nuovissimo crossover elettrico lungo 4,48 metri. È appena 10 cm più grande del Karoq termico, quindi possiamo ancora parlare di un veicolo compatto. Esteticamente, come vediamo, il modello inaugura un nuovo stile per il marchio, e a sua volta adotta due tendenze di mercato: i fari “a doppio stadio” e la virtuale scomparsa del logo del marchio. Quest’ultimo è presente solo sui copriruota, ovunque sostituito dal nome Skoda per intero. L’interno è relativamente minimalista, con un quadro strumenti molto piccolo davanti al conducente e un grande schermo centrale che racchiude quasi tutte le funzioni. I sedili posteriori sembrano spaziosi, così come il bagagliaio, che si annuncia come il più grande del segmento, con un volume di 470 litri. In questo bagagliaio, infatti, abbiamo una nuova soluzione “Simply Clever” tipica del marchio: una rete sotto il ripiano posteriore per riporre il cavo di ricarica. Ma perché nessuno ci ha pensato prima???
Da 370 a 560 km
La Skoda Elroq sarà offerta in diverse varianti tecniche. Il top di gamma è occupato dalla versione con batteria da 82 kWh e motore da 286 CV, che promette oltre 560 km di autonomia WLTP. Questa versione accetta la ricarica rapida fino a 175 kW, per un recupero dal 20 all’80% in 28 minuti. Appena sotto, la versione da 63 kWh 204 CV promette circa 400 km di autonomia (ricarica rapida fino a 165 kW). Ma nell’attuale contesto di mercato, tutti gli occhi sono puntati sull’entry-level: batteria da 55 kWh, motore da 170 CV, ricarica rapida fino a 145 kW, autonomia di poco più di 370 km, tutto questo per… 33.900 euro. Il che, secondo Skoda, tenendo conto delle caratteristiche tecniche e delle dotazioni, è un’offerta molto competitiva. Non sbagliato, ma vedremo cosa ne penserà il mercato.
