Il media indipendente Mediapart ha rivelato un video che sarebbe stato girato sabato 28 settembre, in cui possiamo vedere Jean-Marie Le Pen sorridere e cantare in compagnia di un gruppo rock neonazista. Una sequenza ormai controversa visto che l’ex deputato europeo del Fronte Nazionale (oggi Raggruppamento Nazionale) non si presenta al processo contro gli assistenti parlamentari del RN per motivi di salute.
Si tratta di una vicenda nuova che rischia di mettere in imbarazzo il clan Le Pen. Mentre lunedì 30 settembre si apre davanti all’undicesima sezione del tribunale penale di Parigi il processo contro gli assistenti parlamentari del Rassemblement National, dove verranno ascoltati diversi esponenti del partito di estrema destra, tra cui Marine Le Pen e Louis Aliot, il sindaco di Perpignan, Jean-Marie Le Pen continua a far parlare di sé.
Médiapart ha infatti rivelato un video che sarebbe stato girato sabato 28 settembre e in cui appare Jean-Marie Le Pen. Il problema? Quest’ultimo è circondato da musicisti che, sempre secondo i nostri colleghi, fanno parte di un gruppo rock neonazista chiamato Match Retour.
Esente dal processo, Jean-Marie Le Pen canta in casa con i neonazisti, secondo un video autenticato da @Mediapart.
È stato girato sabato 28 settembre a casa sua in compagnia di musicisti affiliati al piccolo gruppo Blood & Honor.pic.twitter.com/5NnxWgisWE
— Marine Turchi (@marineturchi) https://twitter.com/marineturchi/status/1840701898292113900?ref_src=twsrc%5Etfw
Immagini ormai controverse mentre il principale interessato è assente dal processo in cui è implicato anche lui, per motivi di salute, dopo che due certificati medici hanno evidenziato l’alterazione delle sue facoltà cognitive e la sua incapacità di rispondere ai magistrati.
Marine Le Pen sporge denuncia
Con Mediapart, Marine Le Pen ha annunciato che sporgerà denuncia per “abuso di debolezza. Per lei i musicisti avrebbero approfittato dello stato di salute del padre.
Infine, per quanto riguarda il gruppo rock, quest’ultimo avrebbe a capo Renaud Mannheim, figura dell’estrema destra conosciuta nella regione di Lione. I nostri colleghi aggiungono che dopo l’incontro con Jean-Marie Le Pen, il gruppo si è recato ad un raduno clandestino di musica neonazista in Piccardia.
