l’essenziale
Quattro nuovi circuiti ciclistici, destinati principalmente alla guida su ghiaia, sono stati sviluppati da Lot Tourisme e dai suoi partner, per fare della regione del Lot una vera destinazione cicloturistica.
Lunedì 23 settembre, Lot Tourisme, rappresentata dal suo direttore Pierre Lagache, ha presentato quattro nuovi tipi di circuiti ciclistici, destinati al Gravel. “Il dipartimento del Lot ci ha affidato la missione di sviluppare un’offerta ciclistica per il tempo libero che soddisfi sia le aspettative dei turisti, ma anche degli abitanti del Lot. Questi sono i primi quattro percorsi Gravel che presentiamo oggi. pratica ibrida in pieno svolgimento, tra ciclismo su strada e mountain bike”, ha sottolineato.
È stato quindi a Frayssinet-le-Gélat, alla presenza del sindaco Véronique Chassaing, ma anche dei rappresentanti della comunità dei comuni di Cazals-Salviac che ha avuto luogo questa presentazione. Era presente il comitato dipartimentale del cicloturismo, che ha messo alla prova una quindicina di atleti su uno dei percorsi in partenza dal paese.
Secondo Lot Tourisme, questa disciplina del ciclismo gravel sta conoscendo una grande crescita, anche nel Lot dove il terreno è particolarmente adatto, permettendo di pedalare sia su piccoli sentieri all’aperto che su strada, grazie alla versatilità di questa due ruote .
Loubressac, Lalbenque, Saint-Cirq-Lapopie, Frayssinet-le-Gélat
I primi quattro circuiti proposti: un percorso di 39 km con partenza da Loubressac, di media difficoltà; quello di Frayssinet-le-Gélat per 20 km accessibile a quante più persone possibile; e altri due di 80 km, difficili, da Lalbenque ai Causses du Quercy; e 40 km da Saint-Cirq-Lapopie alla foresta di Monclar.
Abbastanza per fare del Lot una vera e propria destinazione del cicloturismo, tanto più che Lot Tourisme e i suoi partner vogliono sviluppare l’offerta a partire dalle stazioni, per un mix treno+bici. Sono allo studio nuove offerte di circuiti per ampliare ulteriormente gli orizzonti dei ciclisti.
