Condanne dopo l’aggressione al deputato Guy Sagna, il DMP fa il punto

Condanne dopo l’aggressione al deputato Guy Sagna, il DMP fa il punto
Condanne dopo l’aggressione al deputato Guy Sagna, il DMP fa il punto
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© Koaci.com – Lunedì 30 settembre 2024 – 15:05

I deputati Guy Sagna del Senegal e la signora Adjamagbo-Johnson del Togo (f)

Del reazioni sono registrati a Togo e in Senegal dopo l’aggressione al deputato senegalese del parlamento ECOWAS, Guy Marius Sagnacosì come diversi uomini e donne togolesi che hanno preso parte a incontro dei cittadiniorganizzato dalla Sig. Kafui Adjamagbo-Johnsonil deputato per la Dinamica per la Maggioranza del Popolo (DMP).

Dopo gli avvenimenti, il deputato Sagna è stato evacuato in una clinica di Lomé per ricevere cure mediche. Le sue condizioni hanno suscitato un’ondata di indignazione. Tuttavia, in un video online, si vede il deputato senegalese interagire con alcuni giornalisti locali, segno che lascia intendere che per lui c’è più paura che danno.

Dal lotto di reazioni registrati finora, diciamo che sono dominati da convinzioni, sia interne che esterne Togo. Di questo lotto possiamo elencare quello del governo del Senegal, dei partiti politici e delle associazioni presenti Togo.

La reazione del Senegal

Il governo del Senegal ha reagito attraverso il Ministero dell’Integrazione Africana e degli Affari Esteri, che ha definito l’aggressione “scandalosa” e “indicibile”.

Il Ministero dell’Integrazione Africana ha condannato questo atto di violenza e ha inviato gli auguri di pronta guarigione Guy Marius Sagnaassicurandosi nel contempo di monitorare attentamente l’evoluzione del suo stato di salute.

Il ministro responsabile, Yassine Fall, ha rivelato di aver contattato il suo omologo togolese per esprimere le preoccupazioni del Senegal e ottenere garanzie sulla sicurezza e sull’integrità fisica del deputato Sagna. Ha elogiato l’impegno del governo togolese, che ha assicurato che saranno prese tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza del parlamentare senegalese.

Precisione del DMP e il suo con

In un comunicato stampa diffuso il 29 settembre 2024 a Lomé, la Conferenza dei presidenti della DMP ritiene che l’incidente avvenuto a Lomé “costituisca un grave attacco ai principi democratici, e non solo Togoma anche nell’Africa occidentale. Lo ha fermamente condannato assalto il che porta vergogna al Togo e lo chiede alle autorità togolesi, che non lo hanno mai vietato incontro dei cittadiniassumersi le proprie responsabilità aprendo un’indagine indipendente per assicurare alla giustizia gli autori di questo atto spregevole.

IL DMP ha raccontato lo sfortunato incidente e ha affermato che “questo attacco ha gettato il complesso del quartier generale del CDPA nel caos più totale. I partecipanti, disorientati e in preda al panico, hanno cercato di fuggire di fronte ai brutali attacchi di questi delinquenti che hanno vandalizzato veicoli, vandalizzato motociclette e picchiato tutto ciò che si muoveva”.

Dopo aver deplorato “l’inerzia complice di una pattuglia di polizia stazionata proprio davanti alla sede della riunione”, la Dynamique ha elaborato una propria con fatti umani e materiali.

IL con redatto dal DMP segnala tra l’altro una ventina di feriti, una trentina di contusioni, due veicoli, tra cui quello del deputato Adjamagbo-Johnson, danneggiati, i cellulari di molti partecipanti sequestrati, l’attrezzatura di giornalisti e reporter sequestrata e gettata in un pozzo, l’apatam e 300 sedie vandalizzate.

Per quanto riguarda i dettagli dei feriti, il con ha chiarito che mentre l’onorevole Guy Marius Sagna avevano la faccia insanguinata a seguito di una commozione cerebrale e di una ferita aperta, i togolesi Targone e Satchibou sono stati picchiati. Il deputato DMP Adjamagbo-Johnson ha un livido sulla fronte, deve la sua sopravvivenza solo al suo autista, che proteggendola ha preso tutti i colpi che le venivano indirizzati.

Indignazione dei partiti ADDI e FDR

Il partito di opposizione, l’Alleanza dei Democratici per lo Sviluppo Integrale (ADDI), ha espresso la sua indignazione per i gravi incidenti accaduti domenica 29 settembre 2024 nella sede del CDPA a Lomé.

Il partito ADDI del professor Tchabouré Gogué si dice sorpreso “del comportamento delle forze di sicurezza, che hanno assistito a questi tragici eventi senza intervenire” e constata che “questo incidente compromette la nostra reputazione sulla scena internazionale e rischia di minare gli sforzi volti a promuovere una promozione costruttiva dialogo politico all’interno dell’ECOWAS”.

Il partito politico Forze Democratiche per la Repubblica (FDR), di Me Paul Dodji APEVON, ha condannato “con la massima fermezza questo atto ignominioso che degrada la Togo nel suo complesso e invita l’ECOWAS ad avviare rapidamente un’indagine per identificare i colpevoli e i loro mandanti, affinché siano inflitte loro le sanzioni che meritano e per aiutare il popolo togolese a sfuggire alle grinfie della dittatura che lo soffoca e che ne mette pericolosamente a repentaglio lo sviluppo. “

Il partito FDR ha espresso le sue più sentite condoglianze al deputato Sagna e a tutti i togolesi feriti e traumatizzati dall’aggressione e augura loro una pronta guarigione. Egli “esorta tutti Togoma dall’interno così come dalla diaspora a lasciare la propria zona di comfort e a riarmarsi mentalmente per dare una mano alla lotta salvifica per liberare il nostro Paese dalle mani della dittatura”.

Appello del PPT

Aggiunge la sua voce al concerto di condanne, il Patronat de la Presse Togolaise (PPT) ha riferito di giornalisti picchiati e ai quali sono stati portati via materiali di lavoro e altri effetti personali.

Partendo da questi fatti, il presidente del PPT Honoré Adontui “invita tutti a tutelare l’integrità fisica e morale di tutti i giornalisti nell’esercizio della loro professione” e “invita le autorità togolesi a usare tutti i loro poteri per chiudere definitivamente questo capitolo della milizia contro la terra dei nostri antenati”.

IL MO5 denuncia e condanna

Nel suo comunicato, il Movimento Patriottico del 5 Ottobre (MO5), attraverso il suo Coordinatore Generale Éloi Koussawo, ha denunciato con forza l’aggressione fisica contro il deputato della comunità Guy Marius Sagnae tutte le persone che vi partecipano incontro dei cittadini dalla sede del CDPA. IL MO5 condanna fermamente questo atto barbarico che offusca ulteriormente l’immagine già offuscata della Togo.

Al di là di questo incidente, il MO5 ha dedotto che “è l’ECOWAS ad essere umiliata oggi per questo assalto del deputato senegalese Guy Marius Sagna » e ha esortato «il Togo“ma mobilitarsi contro il regime ignominioso che getta le basi per il potere ad vitam aeternam”.

Richiesta MLN all’ECOWAS

Da parte sua, Libertà Togo-Il Movimento di Liberazione Nazionale (MLN) ha condannato con la massima fermezza l’incidente avvenuto nella sede del CDPA a Lomé e ha affermato di aver richiamato “l’attenzione dei capi di Stato e dei parlamentari dei paesi membri dell’ECOWAS a condannare l’accaduto” Togo per questo evento estremamente grave che illustra ciò che il regime togolese fa quotidianamente ai propri cittadini”.

Mensah,

Corrispondente permanente di KOACI in Ghana, Togo e Nigeria

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