AA / Tunisi / Fatma Ben Amor
Le ceneri dello scrittore ceco, naturalizzato francese nel 1981, Milan Kundera, e di sua moglie Vera, morti rispettivamente nel 2023 e nel 2024 in Francia dove vivevano dall’esilio dalla Cecoslovacchia nel 1975, sono state rimpatriate nella Repubblica Ceca, hanno indicato il Biblioteca della Moravia.
“Vera e Milan Kundera, che vivevano in Francia dal 1975, sono tornati simbolicamente a Brno”, città natale dello scrittore, ha scritto in un comunicato stampa, diffuso dai media francesi, la biblioteca di questa città nel sud-est della Repubblica ceca.
Il romanziere, saggista e drammaturgo, uno dei grandi autori della letteratura europea del XX secolo, è morto l’11 luglio 2023, all’età di 94 anni, nel suo appartamento parigino. Avendo Milan Kundera voluto essere sepolto nella sua città natale, sua moglie Vera ne conservò le ceneri fino alla sua morte nel settembre 2024.
L’editore Antoine Gallimard e l’ambasciatore ceco in Francia, Michel Fleischmann, hanno portato le due urne a Brno la settimana scorsa, informa inoltre la Biblioteca della Moravia.
Esiliato in Francia nel 1975 dopo essere stato censurato ed escluso dal Partito comunista cecoslovacco nel 1970, Milan Kundera è stato privato della nazionalità, che gli è stata restituita nel 2019. Ha scritto i suoi primi libri in ceco e dal 1993 ha utilizzato esclusivamente il francese.
Conosciuto in particolare per i suoi romanzi La Joisanterie (1967) e L’Insoutenable Légèreté de l’être (1984), Kundera ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Gran Premio di letteratura dell’Académie française per l’insieme della sua opera nel 2001. Il suo nome è menzionato più volte nelle liste del Premio Nobel per la letteratura. La sua opera è stata tradotta in più di quaranta lingue.
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