Registrazione e diritti successori: adottato in commissione lo schema di decreto

Registrazione e diritti successori: adottato in commissione lo schema di decreto
Registrazione e diritti successori: adottato in commissione lo schema di decreto
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“Senza la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale belga entro la fine di quest’anno, decine di migliaia di persone dovranno prefinanziare il loro acquisto immobiliare. Molti non potranno farlo”, ha ripetuto durante i dibattiti.

Riduzione delle tasse di registrazione in Vallonia al 3%: “Ciò favorisce soprattutto i redditi alti. Serve un tetto massimo”

Non abbastanza per convincere i suoi avversari che non hanno mai smesso di stupirsi dell’urgenza invocata quando una parte del decreto – quella riguardante le imposte sulle successioni e sulle donazioni – entrerà in vigore solo nel 2028, dopo la ripresa di questi diritti da parte della Regione. “Nessuno vi ha obbligato ad aderire a questi due testi, tranne forse il vostro partner”, ha detto a questo proposito il deputato socialista Christophe Collignon.

Pur riconoscendo facilmente la necessità di riforme, PS, Ecolo e PTB si sono uniti nel rammaricarsi che il testo sostenuto dalla maggioranza “manca il suo obiettivo” e, in definitiva, avvantaggia solo i più abbienti.

“Avevamo bisogno di una riforma delle imposte di registro e di successione, ma la vostra è lineare. Tuttavia, la progressività è estremamente importante in termini di equità fiscale perché non siamo tutti fortunati allo stesso modo. La vostra riforma è ingiusta e non raggiunge il suo obiettivo”, ha sintetizzato Christophe Collignon.

“Il nostro gruppo non può essere d’accordo con una riforma che non raggiunge il suo obiettivo e di cui la maggioranza della popolazione non trarrà beneficio”, ha aggiunto Freddy Mockel per Ecolo.

Quanto al PTB, ha affermato che avrebbe potuto approvare la riforma delle tasse di registrazione. “L’importo per l’acquisto degli alloggi sarà ridotto. È positivo, ma va a vantaggio dei più ricchi”, ha sottolineato Germain Mugemangango. Non passa, invece, l’aspetto sulle imposte di successione, “che alla fine spinge ad astenersi”.

Il progetto di decreto, che l’opposizione ha tentato invano di modificare, è stato infine adottato con 6 voti favorevoli e 4 astensioni. La questione verrà esaminata domani/mercoledì nella seduta plenaria del parlamento regionale.

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