AA / Parigi / Ümit Dönmez
Il presidente francese Emmanuel Macron si recherà in Arabia Saudita dal 2 al 4 dicembre nell’ambito di una visita di Stato.
Questo viaggio, il primo di questo genere dal 2006, mira ad avviare una nuova tappa nelle relazioni tra i due paesi e a concludere un “partenariato strategico”, secondo l’Eliseo. L’obiettivo annunciato è ridefinire la cooperazione tra Parigi e Riyadh “per il decennio a venire”.
Secondo l’Eliseo, questo accordo comprenderà “una base rinnovata” per strutturare le relazioni bilaterali, con un piano di lavoro incentrato su obiettivi politici, economici e culturali.
L’iniziativa rientra nella rapida trasformazione dell’Arabia Saudita, guidata da “Vision 2030”, il progetto faro del principe ereditario Mohammed bin Salman.
– Economia
Uno dei momenti salienti del tour sarà la visita al Riyadh Skytrain, recentemente inaugurato. Secondo la presidenza francese, la linea 4 di questa rete, costruita con il sostegno di aziende francesi come Alstom e Transdev, simboleggia il coinvolgimento della Francia nei grandi progetti infrastrutturali sauditi.
Una delegazione di una cinquantina di imprenditori francesi accompagnerà il Capo dello Stato per rafforzare gli scambi economici.
“L’obiettivo è quello di accelerare le relazioni economiche”, spiega una fonte dell’Eliseo. Secondo la stessa fonte, in questa occasione potrebbero essere firmati contratti in settori chiave come le energie rinnovabili, la mobilità verde e l’intelligenza artificiale.
– Cultura
Sotto i riflettori ci sarà anche Al-‘Ula, considerata da Emmanuel Macron un luogo emblematico della cooperazione franco-saudita. Il presidente Macron sarà presente alla posa della prima pietra di Villa Hegra, una residenza per artisti ispirata al modello di Villa Albertine, che avrà l’obiettivo di rafforzare i legami culturali tra le due nazioni.
Al-‘Ula, che incarna il ricco patrimonio del Regno, fungerà da cornice per numerosi annunci, tra cui progetti museali e il restauro del patrimonio saudita. «Questo progetto Al-‘Ula costituisce il fermento e il modello della nostra cooperazione culturale», sottolinea l’Eliseo.
– Diplomazia
La componente diplomatica di questa visita si concentrerà sulle crisi regionali, in particolare in Libano e Gaza. Per quanto riguarda il Libano, l’obiettivo sarà quello di “lavorare per porre fine alla crisi politica” facilitando le elezioni presidenziali e rafforzando le forze armate libanesi.
Emmanuel Macron e Mohammed bin Salman discuteranno anche della guerra a Gaza, dove Arabia Saudita e Francia condividono “aspirazioni convergenti”, secondo l’Eliseo. La presidenza francese sottolinea che entrambi i paesi sostengono una soluzione politica basata sulla creazione di uno Stato palestinese.
Su scala globale, secondo la presidenza francese, il One Water Summit, organizzato in collaborazione con Arabia Saudita e Kazakistan, consentirà di discutere delle sfide legate all’acqua, dalla gestione delle risorse condivise alle questioni geopolitiche. Questo vertice, in linea con le iniziative One Planet, mira a proporre soluzioni concrete alle urgenti questioni ambientali ed economiche.
– Relazioni bilaterali
Le relazioni tra Francia e Arabia Saudita, stabilite ufficialmente nel 1926, si sono intensificate nel corso dei decenni, abbracciando ambiti diversi come l’economia, la cultura e la difesa. Nel 2023, il commercio bilaterale ha raggiunto i 9,5 miliardi di euro, con una bilancia commerciale favorevole alla Francia, in particolare grazie ai settori dell’aeronautica, della difesa e della farmaceutica.
La cooperazione culturale tra i due paesi è significativa, illustrata da progetti comuni come lo sviluppo del sito di Al-‘Ula.
Diplomaticamente, le due nazioni collaborano strettamente su questioni regionali e internazionali, condividendo interessi comuni, in particolare in Medio Oriente.
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