DECRITTO – Il numero di visitatori stranieri è aumentato da 691 nel 2021 a 7.000 l’anno scorso, secondo le statistiche ufficiali, nonostante l’assassinio di sei turisti afghani e stranieri rivendicato da Daesh lo scorso maggio.
Il Paese è guidato da un gruppo estremista noto per la sua violenza e oscurantismo, che ha reintegrato la lapidazione nel diritto penale. Le donne sono confinate nelle loro case, o meglio presso i loro padri o mariti. I volti umani sono assenti dallo spazio pubblico, cancellati da ogni pubblicità o dai manifesti nelle strade; è anche illegale mostrare esseri viventi nei media, ad esempio in televisione. Le donne afghane ma anche le straniere devono coprirsi dalla testa ai piedi, preferibilmente di nero.
La crisi economica e i disastri naturali ne fanno uno dei paesi più poveri del pianeta. Gruppi terroristici come l'organizzazione Stato Islamico stanno aumentando i loro attacchi e non esitano ad attaccare i turisti. A prima vista, l’Emirato islamico dell’Afghanistan – come lo hanno ribattezzato i talebani quando presero il potere nell’agosto 2021 – non sembra una destinazione attraente per i vacanzieri. Eppure: secondo…
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