Il sindaco di Longueuil, Catherine Fournier, cercherà un secondo mandato, abbiamo appreso La stampa. Giovedì, la 32enne rappresentante municipale dirà che vuole continuare i suoi sforzi nel campo dell’edilizia abitativa e insisterà sulla necessità di portare più giovani in politica.
Pubblicato alle 9:30
MMe Fournier ha invitato i media, giovedì alle 10.30, per una conferenza stampa “importante” volta a fornire “un aggiornamento sul suo futuro politico”. Da mercoledì sera diversi osservatori e cittadini hanno ipotizzato che lei lascerà la politica municipale.
Tuttavia è piuttosto il contrario. Secondo nostre fonti, la sindaca annuncerà l’intenzione di ricandidarsi alle prossime elezioni, nel novembre 2025, non nascondendo di aver avuto una lunga riflessione sull’argomento negli ultimi mesi.
Si concentrerà in particolare sugli alloggi, uno dei cavalli di battaglia della sua amministrazione, per giustificare la sua voglia di restare. Dal settembre 2023 al 2024, il numero di inizi di costruzione è aumentato del 228% a Longueuil, secondo l’Associazione dei professionisti dell’edilizia e dell’edilizia abitativa del Quebec (APCHQ).
Qualche mese fa, in febbraio, il governo Legault ha anche aperto la strada alla possibilità che i sindaci vendessero ai promotori il diritto di costruire con una zonizzazione superiore a quella consentita in cambio di un compenso destinato agli alloggi senza scopo di lucro, un’idea originariamente proposta da MMe Fournier.
MMe Fournier intende lanciare un appello ai giovani, che vorrebbe vedere più presenti in termini di numero di domande nel 2025, sia nella sua città che nel resto del Quebec.
Secondo le nostre informazioni, la sindaca di Longueuil vuole, più in generale, dare una ventata di speranza alla scena comunale, dopo la partenza di numerosi suoi colleghi. Secondo l’Unione dei comuni del Quebec (UMQ), un funzionario municipale del Quebec su 10 ha lasciato l’incarico dopo la sua elezione nell’autunno del 2021.
A Montreal, alla fine di ottobre, l’annuncio della partenza di Valérie Plante, che non cercherà un nuovo mandato, ha creato anch’esso un’onda d’urto, lasciando il profilo di un’elezione con diversi volti nuovi nella metropoli.
Eletta capo della città di Longueuil nel novembre 2021, Catherine Fournier è diventata il sindaco più giovane nella storia recente dei cinque comuni più grandi del Quebec. Allo stesso tempo, è riuscita a formare una maggioranza schiacciante nel consiglio comunale, che ha descritto come una “vera onda magenta”, il colore del suo partito, la Coalizione Longueuil.
La principale interessata è stata eletta per la prima volta deputata nel collegio elettorale di Marie-Victorin durante le elezioni suppletive del 2016, con la squadra del Parti Québécois, diventando la più giovane deputata donna nella storia dell’Assemblea nazionale del Quebec.
Nel 2019, tuttavia, ha lasciato il caucus del Parti Québécois per sedersi come indipendente, prima di fare il salto al municipio di Longueuil due anni dopo.