Il rilascio di Galaxy AI rappresenta un importante punto di svolta nella storia recente di Samsung. L’intelligenza artificiale offre molte nuove possibilità ai possessori di smartphone compatibili. Ovviamente Apple ha dovuto rispondere senza troppi ritardi, cosa che ha fatto alla fine dell’anno implementando Apple Intelligence su iPhone, iPad e Mac.
Samsung come Apple, senza dimenticare Microsoft, continueranno a sviluppare la propria intelligenza artificiale generativa nei prossimi mesi per distinguersi dalla concorrenza. Allo stesso tempo, un altro produttore è appena entrato nella corsa all’IA. Motorola semplicemente lancia in beta le prime funzionalità di Moto AI, dedicata ai suoi recenti smartphone.
Motorola lancia Moto AI in versione beta, un lancio graduale
Le prime funzionalità Moto AI sono ora disponibili su Razr 50 ed Edge 50 Ultra come parte del primo programma beta di Motorola. “ Motorola sta lanciando il suo primo programma open beta per portare queste funzionalità agli utenti di tutto il mondo. Questo programma consentirà agli utenti di sperimentare tutto ciò che Moto AI ha da offrire, condividere feedback e influenzare il futuro di Moto AI », Scrive l’azienda americana nel suo comunicato stampa.
La funzione “Recuperami” consente all’utente di generare un riepilogo personalizzato dei diversi messaggi ricevuti quando era lontano dal telefono. È possibile accedervi senza sbloccare lo schermo dello smartphone, come mostrato nel video condiviso da Motorola.
“Presta attenzione” viene utilizzato per avviare una registrazione e poi ottenerne una trascrizione scritta nonché una sintesi, come ciò che Apple Intelligence può fare nelle applicazioni Note e Telefono. Infine, “ricorda questo” è una sorta di memoria in grado di analizzare le tue foto e i tuoi video. Motorola dimostra che la sua intelligenza artificiale può dire all’utente esattamente cosa contiene una valigia analizzando una sua foto salvata nella gallery.
I primi utilizzatori troveranno un reale utilizzo delle capacità di Moto AI? Considerando ciò che offre la concorrenza, rimangono piuttosto basilari. Ovviamente, Moto AI continuerà ad evolversi e nulla dice che non sarà in grado di guardare negli occhi Galaxy AI, Apple Intelligence o Copilot tra qualche tempo.
Ricordiamo che Motorola sta anche lavorando su un Large Action Models (LAM) che consenta all’utente di scambiare in modo naturale con l’intelligenza artificiale per eseguire diversi compiti, dallo scattare un selfie alla scansione di un documento.
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