Diass, 22 giu. (APS) – Il ministro delle Infrastrutture, dei trasporti terrestri e aerei El Hadji Malick Ndiaye ha accolto, sabato mattina, all’aeroporto internazionale Blaise Diagne di Diass (AIBD), un primo volo di 285 pellegrini senegalesi, provenienti dai luoghi santi dell’Islam , a bordo di un aereo dell’Air Senegal, ha osservato l’APS.
“Siamo venuti per portare il sostegno, l’accoglienza ma soprattutto le preghiere del Presidente della Repubblica e per dimostrarvi tutta la nostra gratitudine”, ha detto El hadj Malick Ndiaye.
Rilevando che sono state rilevate “molte difficoltà” nell’organizzazione delle passate edizioni dell’Hajj, il funzionario ha promesso una valutazione “esauriente” del pellegrinaggio musulmano del 2024.
Ciò consentirà ai suoi servizi di mettersi al lavoro “subito”, per preparare la prossima edizione.
È stato predisposto un sistema sanitario per accogliere i pellegrini dell’AIBD, assicura il Direttore Generale della Sanità, il dottor Barnabé Gningue.
Ha sottolineato l’esistenza di “tre livelli di prevenzione”.
“Abbiamo un laboratorio installato all’aeroporto, per individuare immediatamente tutti i pellegrini che hanno febbre, dolori articolari o muscolari, mal di testa o anche segni respiratori”, ha detto.
Si raccomanda a tutti i pellegrini un periodo di osservazione di 15 giorni, al loro arrivo a casa, e in caso di riscontro di sintomi di eventuali malattie, di recarsi presso la struttura sanitaria più vicina.
“L’obiettivo è permettere ai pellegrini malati di poter farsi curare rapidamente e nelle migliori condizioni senza contaminare la famiglia o i vicini”, ha spiegato Barnabé Gningue.
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