Esplodono in Quebec le richieste di asilo di studenti stranieri

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Un numero record di studenti stranieri ha chiesto asilo in Canada durante i primi nove mesi dell’anno, di cui 3.000 in Quebec. Secondo le informazioni del governo federale, i consulenti per l’immigrazione hanno alimentato questo aumento consigliando agli studenti stranieri di fare false dichiarazioni.


Pubblicato alle 5:00

Tra i 20 istituti che, nel 2024, hanno accolto il maggior numero di studenti che hanno richiesto lo status di rifugiato in Canada, 7 si trovano in Quebec, di cui 4 fanno parte della rete dell’Université du Québec (UQ).

Si tratta dell’Università del Quebec a Chicoutimi (UQAC), dove hanno chiesto asilo 345 studenti; dall’Ellis College, campus di Trois-Rivières, con 295 domande; dell’Università Laval, con 275 richieste; dall’Università del Quebec a Trois-Rivières (UQTR), con 245 domande; dall’Università del Quebec a Outaouais (UQO), con 240 domande; dal Collège supérieur de Montréal, con 230 domande; e l’Università del Quebec a Rimouski (UQAR), con 210 domande.

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Sono state 3.080 le richieste negli stabilimenti del Quebec nel 2024, rispetto alle 2.190 del 2023, con un aumento del 41%.

A Montreal, dove si concentra il 65% degli studenti stranieri iscritti alle università del Quebec, le richieste di asilo sono notevolmente inferiori.

Alla McGill University, solo 5 dei 10.000 studenti internazionali registrati hanno presentato domanda di asilo, dal 1È Gennaio al 30 settembre.

Alla Concordia University si sono registrati 70 casi su 7.750 studenti internazionali ammessi. All’Università di Montreal, 165 su 8mila studenti stranieri. E all’Università del Quebec a Montreal (UQAM), 125 su 5.300.

In tutto il Canada, questi studenti provengono principalmente da tre paesi asiatici, India, Bangladesh e Iran, e da sette paesi dell’Africa sub-sahariana, Congo, Ghana, Guinea, Nigeria, Camerun, Costa d’Avorio e Ruanda.

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Questi dati, rivelati per la prima volta nel Globo e postasono stati confermati giovedì alle La stampa da Immigrazione, Rifugiati e Cittadinanza canadese (IRCC).

“Incoraggiamento alla disonestà”

“È fastidioso sapere perché abbiamo così tanti studenti all’Università del Quebec a Chicoutimi”, ha reagito Marie-Karlynn Laflamme, portavoce dell’istituto, che quest’anno conta 2.500 studenti stranieri, 400 in più rispetto all’anno scorso, su un totale di totale di 7.000 studenti.

“È perché un’agenzia di collocamento studentesco ha trovato il nostro numero e lo ha inviato tramite UQAC? E’ possibile. Ora ammettiamo sempre gli studenti in base al loro curriculum accademico. Studenti che stanno per chiedere asilo, spesso non li vediamo nemmeno arrivare da noi. Entreranno nel Paese e, successivamente, prenderanno un’altra strada, quella di chiedere asilo. »

In una lettera indirizzata al Collegio dei consulenti in materia di immigrazione e cittadinanza, ottenuta da La stampail ministro federale dell’Immigrazione Marc Miller chiede al suo presidente, John Murray, di indagare sulla possibilità che i consulenti per l’immigrazione stiano “consigliando illegittimamente agli studenti internazionali di chiedere asilo”.

Gli studenti, aiutati da consulenti, avrebbero rilasciato false dichiarazioni per richiedere asilo nella speranza di rimanere in Canada, mentre Ottawa ha implementato misure per limitare il numero di immigrati temporanei, compresi gli studenti stranieri.

“Sono preoccupato per le notizie secondo cui alcuni di questi studenti sarebbero stati invitati da terzi a farlo e a fornire informazioni false”, scrive il ministro Miller.

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FOTO SEAN KILPATRICK, ARCHIVIO STAMPA CANADESE

Il ministro federale dell’Immigrazione Marc Miller

Si rileva che 3.000 siti web gestiti da professionisti non autorizzati sono stati chiusi dal College of Immigration Consultants.

“Il College lavora a stretto contatto con l’IRCC e altri partner per proteggere l’integrità del sistema di immigrazione canadese e lavorerà con l’IRCC per affrontare le preoccupazioni sollevate dal ministro”, ha affermato. La stampa John Murray, presidente e amministratore delegato del College.

“Come ha indicato il Ministro, il Codice Etico del College stabilisce chiaramente che ai licenziatari è vietato incoraggiare la disonestà o commettere frodi. »

Permessi di studio limitati

In Canada il numero di studenti stranieri richiedenti asilo è in aumento da anni. Si è passati da 3.235 nel 2019 a 12.000 nel 2023. Nel 2024 si prevede che il totale supererà abbondantemente i 14.000.

“È ovvio che qualcuno che è qui da un anno, o anche di più, e che chiede asilo mentre le condizioni non sono cambiate nel suo paese di origine, non ha un buon odore, non sembra buono”, ha affermato il Sig. Miller ha detto al Globo e posta.

“È chiaro che si stanno dando consigli alle persone che sono qui e che altrimenti dovrebbero tornare a casa per chiedere asilo, che non è l’intenzione del sistema di asilo così come esiste in Canada”, ha aggiunto.

Il ministro Miller ha annunciato, all’inizio dell’anno, l’imposizione per due anni di un tetto massimo alla ricezione delle richieste di permessi di studio per frenare la crescita degli studenti stranieri. Ulteriori restrizioni sono state aggiunte a settembre.

Stiamo già vedendo i risultati. Il numero di studenti stranieri a cui è stato concesso il permesso di studio è diminuito di oltre 100.000 unità nei primi nove mesi del 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023. Non è escluso che l’aumento delle domande di asilo sia in parte una conseguenza di queste misure di riduzione.

Anche il Quebec vuole ridurre il numero di studenti stranieri. In ottobre, il ministro dell’Immigrazione, Jean-François Roberge, ha presentato il disegno di legge 74 che conferisce al Quebec nuovi poteri in materia di immigrazione, consentendo di regolamentare meglio il numero di studenti stranieri ammessi negli istituti scolastici.

Questo disegno di legge consentirebbe al governo di fissare dei tetti al numero di domande di studenti stranieri che possono essere ammessi ai CEGEP, college e università private, sulla base di una serie di criteri.

Il CEGEP e le università hanno espresso la loro opposizione a questo disegno di legge. Temono che tali misure possano avere un impatto negativo sulla diversità culturale e sulle loro finanze.

In Quebec, il numero di studenti stranieri con un permesso di studio valido è aumentato da 50.000 nel 2014 a 120.000 nel 2023, con un incremento del 140%.

In un memorandum presentato alla commissione parlamentare di studio della legge 74, l’Università del Quebec indica che gli istituti della rete richiedono ormai un “deposito” prima di analizzare le pratiche di ammissione degli studenti stranieri, “per prevenire le richieste di asilo.

Leggi l’articolo “Riduzione del numero degli studenti stranieri: CEGEP e università respingono il disegno di legge del ministro Roberge”

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