Prima della sua partenza per la COP29 a Baku, in Azerbaigian, il Presidente della Repubblica del Congo, Denis Sassou Nguesso, ha adottato misure ferme per ripristinare l’ordine nelle finanze pubbliche, in particolare all’interno del Tesoro, con l’obiettivo di rafforzare le capacità dei team e i controlli finanziari.
Pertanto, tre alti funzionari, i tre funzionari autorizzati del Tesoro – funzionario autorizzato numero 1, funzionario autorizzato numero 2 e funzionario autorizzato numero 3 – sono stati licenziati dalle loro rispettive posizioni. Di età compresa tra 63 e 67 anni, ben oltre l’età pensionabile fissata a 60 anni, questi tre dirigenti probabilmente faranno valere i loro diritti alla pensione.
Conformemente al decreto presidenziale numero 2024-2575 del 9 novembre 2024, tre nuovi vicedirettori generali sono stati nominati nella nuova organizzazione per garantire il buon governo del Tesoro pubblico.
Le nomine riguardano la Sig.ra MOUAYA Stéphanie Gertrude, in qualità di Vicedirettore generale del Ricevitore generale del Tesoro pubblico, il Sig. IBOBI OLLESONGO Hilarion, in qualità di Vicedirettore generale del Direttore generale pagatore del Tesoro, e il Sig. DONGOU Armel Silvère, in qualità di Vicedirettore generale dell’Ufficio centrale Tesoriere. Questi dirigenti succedono alle precedenti procure e vengono promossi al grado di vicedirettori generali.
Questi tre nuovi manager, con profili più tecnici che amministrativi, sono responsabili della gestione di tutte le tesorerie pubbliche. La loro nomina mira ad accelerare il rafforzamento delle capacità del Tesoro e delle autorità finanziarie, nell’ambito del programma con il Fondo monetario internazionale (FMI).
La presidenza, impegnata a risanare le finanze pubbliche, chiede rigore e trasparenza nella gestione delle finanze statali. “La ricreazione è finita e questo decreto segna l’inizio di un vasto rinnovamento in Congo per soddisfare le aspettative delle istituzioni internazionali e migliorare il benessere delle popolazioni congolesi”, spiega un dirigente del Ministero delle Finanze.