Consumo dei servizi digitali: la FNAC mette i bastoni tra le ruote, con indagine a supporto! -Consonews

Consumo dei servizi digitali: la FNAC mette i bastoni tra le ruote, con indagine a supporto! -Consonews
Consumo dei servizi digitali: la FNAC mette i bastoni tra le ruote, con indagine a supporto! -Consonews
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La Federazione nazionale delle associazioni dei consumatori (FNAC) ha appena reso pubblico, nel corso di una conferenza tenutasi venerdì scorso, un sondaggio che rivela una forte insoddisfazione tra i consumatori marocchini riguardo ai servizi di telecomunicazioni e agli acquisti online. Condotto tra 7.100 persone, questo sondaggio evidenzia le sfide e le preoccupazioni degli utenti nell’attuale era digitale.

Accesso a Internet diffuso, ma di qualità insufficiente

L’indagine rivela che il 90% dei marocchini ha accesso a Internet, cifra in linea con i dati dell’Agenzia nazionale di regolamentazione delle telecomunicazioni (ANRT), che segnala un tasso di penetrazione di quasi il 100% nel 2024 con 35,6 milioni di utenti. Tuttavia, la qualità dei servizi di telecomunicazione è ampiamente criticata. I consumatori ritengono insoddisfacente il rapporto qualità-prezzo e denunciano servizi che non ne giustificano il costo. Inoltre, la maggioranza degli intervistati ammette di non leggere le clausole dei contratti di abbonamento, il che limita la loro capacità di tutelare i propri diritti in caso di controversia.

Clausole contrattuali sconosciute e rete carente

Altro problema sollevato dall’indagine è l’ignoranza dei termini contrattuali da parte dell’83% degli abbonati, un’indifferenza che può portare a situazioni di truffa legale e condizioni sfavorevoli. La FNAC raccomanda di semplificare i contratti per renderli più accessibili e comprensibili. Inoltre, il 92% degli utenti ha segnalato problemi di connessione, come interruzione del servizio e bassa velocità, evidenziando la necessità di investire in infrastrutture più robuste.

Servizio post-vendita e acquisti online: miglioramenti necessari

L’insoddisfazione dei consumatori si estende anche al servizio post-vendita degli operatori di telecomunicazioni. Solo il 10% degli utenti si dichiara soddisfatto del servizio, sottolineando la mancanza di follow-up e l’incapacità di risolvere rapidamente i problemi tecnici. La FNAC suggerisce di aumentare il budget dedicato al servizio post-vendita e di formare ulteriormente il personale per migliorare la qualità dei servizi.

Per quanto riguarda gli acquisti online, la grande maggioranza dei consumatori (81%) preferisce i metodi tradizionali, principalmente a causa della sfiducia nella sicurezza delle transazioni e del rischio di sfruttamento fraudolento dei dati personali. Per porre rimedio a questa situazione, la FNAC chiede soluzioni più sicure e una migliore consapevolezza dei consumatori.

Il ruolo delle associazioni dei consumatori

Dall’indagine emerge inoltre che il 67% degli intervistati ritiene che le associazioni dei consumatori svolgano un ruolo cruciale nella divulgazione dei testi e delle leggi che regolano le telecomunicazioni. Tuttavia, il 33% pensa il contrario, sottolineando la necessità di aumentare la consapevolezza e la comprensione dei diritti e delle responsabilità dei consumatori.

Modalità di pagamento: preferenza contanti

Dallo studio emerge che il 16% dei consumatori utilizza carte di credito per i propri acquisti, mentre la maggioranza preferisce pagare in contanti. La FNAC attribuisce questa tendenza a problemi di sicurezza e alla resistenza all’adozione dei pagamenti elettronici. Per incoraggiare l’uso delle carte bancarie, si raccomanda di educare i commercianti sui vantaggi dei pagamenti con carta e di rafforzare la sicurezza delle transazioni elettroniche.

Questa indagine della FNAC evidenzia le numerose sfide affrontate dai consumatori marocchini in termini di telecomunicazioni e servizi digitali. Sono necessari sforzi concertati per migliorare la qualità dei servizi, semplificare i contratti e rafforzare la sicurezza delle transazioni online.

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