Losanna: all’UNIL, fine dell’occupazione notturna di Géopolis

L’Università di Losanna (UNIL) ha chiesto al collettivo filo-palestinese che occupa Géopolis da giovedì scorso di lasciare i locali mercoledì sera. Si è convenuto che i locali possano continuare ad essere utilizzati durante l’orario di lavoro, durante le trattative.

La direzione dell’UNIL ha posto come condizione per la continuazione delle trattative il ritiro dell’edificio da parte del collettivo a partire dalle ore 22:00, cosa che è stata fatta, ha annunciato l’istituzione mercoledì sera in un comunicato stampa. Le discussioni possono continuare a condizione che il collettivo rimanga composto da membri dell’UNIL o affiliati all’UNIL.

L’Haute Ecole richiede inoltre il rispetto del buon funzionamento delle attività di ricerca e insegnamento nel campus, nonché dell’integrità delle persone e delle infrastrutture. Da giovedì scorso, un collettivo filo-palestinese occupa Géopolis giorno e notte.

“L’occupazione continua”, hanno subito annunciato gli studenti che occupavano l’edificio. “Continueremo ad essere presenti a Géopolis durante il giorno e non molleremo mai le nostre richieste”, hanno scritto in un comunicato stampa.

“Ultime notizie”

Vuoi restare aggiornato sulle novità? “24 Heures” ti propone due appuntamenti al giorno, direttamente nella tua casella di posta elettronica. Per non perderti nulla di ciò che accade nel tuo Cantone, in Svizzera o nel mondo.Per accedere

ATS

Hai trovato un errore? Segnalacelo.

0 commenti