Domenica 6 ottobre 2024 alle 17:02
Punta Cana (Repubblica Dominicana) – L’Africa e le Americhe condividono una lunga storia. Il patrimonio africano è significativo nei paesi dei Caraibi e dell’America Latina, plasmando diversi aspetti della vita, dall’arte all’architettura, dalla musica alla gastronomia, una forte complementarità che i leader di entrambe le parti oggi intendono sfruttare maggiormente per rafforzare la loro cooperazione, in particolare attraverso il turismo. e istruzione.
Alla prima riunione congiunta delle commissioni regionali del turismo delle Nazioni Unite per l’Africa e le Americhe, tenutasi nella Repubblica Dominicana (2-5 ottobre), l’ambizione è quella di investire in innovazione, istruzione, investimenti e industrie creative.
Più che un’importante attività economica e commerciale, il settore del turismo rappresenta uno dei principali strumenti di promozione dell’interazione umana e uno strumento per preservare la specificità della cultura e del patrimonio comune.
La “Dichiarazione di Punta Cana”, il documento finale adottato al termine del forum svoltosi nella località balneare del Paese caraibico, stabilisce una serie di impegni comuni a favore della crescita del turismo come motore di sviluppo inclusivo.
L’accento è stato posto sull’importanza di “intensificare gli sforzi congiunti per promuovere lo sviluppo sostenibile” attraverso il turismo, con particolare attenzione agli “investimenti strategici, all’istruzione, all’innovazione e alle industrie creative”.
Secondo il segretario generale dell’ONU per il turismo, Zurab Pololikashvili, il vertice che ha riunito i rappresentanti di 27 paesi, compreso il Marocco, ha offerto una piattaforma “unica” per creare legami e costruire ponti tra l’Africa e le Americhe, creare partenariati strategici interregionali, incoraggiare il Sud -Progetti di cooperazione Sud, a beneficio del settore turistico in entrambe le regioni.
Per il Ministro del Turismo della Repubblica Dominicana e Presidente della Commissione Regionale delle Americhe, David Collado, questo primo vertice è servito soprattutto a incoraggiare la creazione di ponti tra le due regioni con il turismo come vettore essenziale di sviluppo sostenibile e inclusivo.
L’Africa e le Americhe hanno la fortuna di avere un ricco patrimonio culturale, paesaggi diversi e profondi legami storici, osserva Natalia Bayona, direttrice esecutiva del Turismo delle Nazioni Unite, sottolineando tuttavia che a causa di molteplici sfide come la connettività limitata, le barriere normative e amministrative e la mancanza di un mercato comune conoscenza, “le relazioni tra i turisti non sono così forti come potrebbero e dovrebbero essere”.
“Il nostro obiettivo oggi è affrontare queste sfide frontalmente, promuovendo una collaborazione in grado di stimolare lo sviluppo economico, aumentare lo scambio culturale e promuovere pratiche sostenibili a beneficio di tutte le nostre comunità”, ha affermato.
In previsione della seconda edizione di questo vertice, prevista per il prossimo anno in Zambia, i firmatari della dichiarazione hanno espresso l’intenzione di concentrarsi sul rafforzamento dei partenariati pubblico-privato, in particolare per stimolare gli investimenti nel settore e aumentare la connettività tra le due regioni, sia attraverso migliori collegamenti aerei e maggiori scambi culturali.
La seconda componente riguarda lo sviluppo delle competenze e la formazione, dando priorità agli investimenti nell’istruzione e nella formazione turistica, ampliando l’accesso all’apprendimento online e offline e migliorando la conoscenza della forza lavoro turistica.
Fanno parte di questo documento finale anche il sostegno alle giovani imprese in entrambe le regioni, comprese le comunità rurali, e la promozione di soluzioni innovative incentrate sulla sostenibilità e sull’azione per il clima, così come la cooperazione interregionale sulle strategie comuni per lo sviluppo del turismo, in particolare attraverso i media digitali, nuovi prodotti e fiere internazionali del turismo.
Avviato da UN Tourism, questo vertice ha riunito funzionari del settore pubblico e privato, nonché rappresentanti delle istituzioni finanziarie, per valutare la situazione attuale, le tendenze e le prospettive per l’Africa e le Americhe.
I relatori hanno sottolineato l’enorme potenziale delle iniziative di investimento congiunto tra le due regioni, sottolineando il ruolo crescente delle banche pubbliche e private, così come hanno rilevato l’importanza vitale degli investimenti per la transizione ecologica nelle infrastrutture e nel settore alberghiero.