l’accordo firmato la prossima settimana

l’accordo firmato la prossima settimana
l’accordo firmato la prossima settimana
-

È stato appena pubblicato sul Bollettino Ufficiale il decreto che istituisce la zona di trasformazione delle esportazioni di Agadir. La firma dell’accordo relativo a questo progetto è prevista per lunedì 20 gennaio tra la regione, il TMSA, il CDG, l’ANP e l’AMDL alla presenza del capo del governo e dei ministri interessati.

Il terreno è finalmente delimitato per la costruzione del futuro porto di Agadir. A più di un anno dal rinvio dell’esame del progetto di decreto n° 2.23.725, che modifica e integra il decreto n° 2-18-738 del 30 novembre 2018 che crea la zona franca di esportazione di Agadir, questo testo è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale del 6 gennaio 2025 dopo la sua validazione, più di un mese fa, da parte del consiglio di governo, a seguito del suo aggiornamento per arricchirne i contenuti nella riunione di novembre 15, 2023.

Un rinvio che ha certamente ritardato il calendario di attuazione di questo progetto, il cui memorandum d’intesa è già stato siglato, nel novembre 2023, tra l’Agenzia Speciale Tanger Méditerranée (TMSA), il Consiglio Regionale di Souss-Massa e il Fondo di Deposito e Gestione (CDG). Dopo questa pubblicazione, l’accordo che dà vita a questo progetto dovrà essere firmato questo lunedì tra la TMSA, la CDG, l’ANP e l’AMDL alla presenza del capo del governo e dei ministri interessati.

La pubblicazione di questo testo ha aperto la strada alla modifica della delimitazione della Zona di Accelerazione Industriale di Souss-Massa includendovi anche le attività logistiche e portuali. Considerata come un’area di estensione dello spazio portuale, la base terrestre dedicata a questo progetto è dell’ordine di 100 ettari a livello della ZAI di Souss-Massa (ex Zona Franca).

Una società mista chiamata “Agadir Atlantic Hub”
Di quest’area di 100 ettari, la metà è stata programmata per lo sviluppo della prima fase di questo progetto che richiederà, in totale, quasi 1,4 miliardi di dirham e comprenderà una zona logistica franca, un parco TIR e container, un altro parco servizi logistici con spazi di stoccaggio e servizi amministrativi.

Nell’ambito dei progetti che rientrano nei dossier d’azione del Programma di Sviluppo Regionale (PDR), questo progetto è stato inizialmente oggetto di un partenariato tra l’Agenzia Speciale Tanger Méditerranée (TMSA), la Caisse de dépôt et de gestion (CDG) e la Consiglio Regionale di Souss-Massa attraverso la creazione di una società mista denominata “Agadir Atlantic Hub” prima dell’ingresso di altri partner. È questa società che verrà creata a breve per lo sviluppo, la gestione, la commercializzazione e il funzionamento di questo progetto.

Inoltre, va notato che i camion TIR, in transito attraverso Tanger Med da Agadir Souss-Massa, rappresentano quasi il 40% del traffico complessivo che transita per il porto senza tenere conto dell’attività containerizzata. Inoltre, le esportazioni di frutta e verdura verso l’Europa, attraverso il porto di Tanger Med dalla regione di Souss-Massa, rappresentano l’85% e le primizie e gli agrumi il 65%.

Yassine Saber / Ispirazioni ECO

-

PREV Attualità – Champagne FM – Scopri i nomi dei primi artisti invitati alla fiera di Châlons
NEXT Colpa durissima, Camavinga infortunato da diverse settimane!