Inoltre belle la vie renderà omaggio al cantante defunto

Inoltre belle la vie renderà omaggio al cantante defunto
Inoltre belle la vie renderà omaggio al cantante defunto
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Pochi giorni dopo l’annuncio della morte di Françoise Hardy, Vita più bella renderà omaggio al cantante, morto l’11 giugno all’età di 80 anni. E questo, dalla puntata di questo venerdì 14 giugno.

Il resto sotto questo annuncio

È con poche parole che Tommaso Dutronc ha annunciato, martedì 11 giugno, la morte di Françoise Hardy all’età di 80 anni. Il cantante ha poi condiviso sui social una foto in cui lo vediamo da bambino, in braccio a sua madre, con la didascalia “La mamma se n’è andata…” Non a caso, in seguito a questo annuncio è fiorita una pioggia di tributi, sia da parte di anonimi che di celebrità, in lutto per la scomparsa di una vera icona della cultura francese. Diversi canali hanno quindi deciso di modificare i propri programmi per celebrare l’artista. E la soap opera TF1 Plus belle la vie, encore plus belle farà lo stesso.

Morte di Françoise Hardy: Plus belle la vie renderà omaggio alla cantante scomparsa l’11 giugno

Infatti, secondo le informazioni dei colleghi di Diverto, la serie includerà questo venerdì 14 giugno, una sequenza girata dopo l’ufficializzazione della morte di Françoise Hardy e integrata nel montaggio. Una scena che metterà in risalto Thomas Marci (Laurent Kérusoré) e suo marito Gabriel Riva-Marci (Joakim Latzko), due icone della soap opera. E, soprattutto, una reattività all’attualità propria della telenovela, che ha, in ogni momento e sia su France 3 che ora su TF1, fatto sì che rimanga fedele alla vita quotidiana dei francesi.

Il resto sotto questo annuncio

Omaggi alle vittime degli attentati del 13 novembre, elezioni presidenziali… Quando Vita più bella reagisce ai fatti sociali

Così, di recente, è stata aggiunta una scena per rendere omaggio a Jean-Claude Gaudin, emblematico ex sindaco di Marsiglia per venticinque anni (dal 1995 al 2020). L’8 marzo un altro ha menzionato l’inclusione dell’aborto nella Costituzione. “Infine, Vita più bella, ancora più bella ha fatto quello che ha sempre saputo fare: restare fedele all’attualità e parlare di una questione sociale” ha poi lanciato la produzione ai colleghi di Diverto. Molto prima, su France 3, la serie aveva già reso omaggio alle vittime degli attentati del 13 novembre 2015, alle vittime degli attentati di Bruxelles del 2016, aveva integrato Euro 2016 o rivelato i risultati delle elezioni presidenziali francesi. del 2007 o del 2017.

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