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Martedì una coltre bianca ha coperto New Orleans dopo la nevicata più pesante degli ultimi decenni in questa città del sud degli Stati Uniti. Metà del paese è ghiacciato dal vento proveniente dall’Artico.
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22 gennaio 2025 – 04:49
(Keystone-ATS) In alcune parti del Paese, le temperature sono scese di oltre 17 gradi al di sotto delle medie stagionali, causando la chiusura di aeroporti, scuole, centri sanitari e strade, in particolare a causa del ghiaccio.
Più di 170 milioni di persone, su una popolazione di circa 330 milioni negli Stati Uniti, sono colpite dal vento gelido che ha costretto la cerimonia di insediamento del presidente americano Donald Trump lunedì all’interno del Campidoglio e non all’esterno come vuole la tradizione.
“Tempo freddo pericoloso”
Martedì il servizio meteorologico statunitense ha dichiarato che “un freddo pericoloso” è previsto “sulla maggior parte del Paese”, avvertendo del rischio di tempeste invernali e temperature record nel sud degli Stati Uniti.
Le autorità avvertono dei rischi di congelamento e ipotermia nelle regioni non abituate a temperature negative, come a New Orleans, dove martedì sono caduti più di 17 centimetri di neve, la più grande caduta in un giorno dal 1948.
Su Bourbon Street, l’arteria turistica e festosa della città, turisti e residenti impegnati in battaglie a palle di neve, immagini insolite.
L’aeroporto principale della città più grande della Louisiana, abituato agli uragani piuttosto che alle tempeste di neve, ha cancellato i voli, così come altri aeroporti in Florida e Texas.
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