Questo mercoledì, 15 gennaio, il primo ministro danese Mette Frederiksen e il presidente eletto americano Donald Trump hanno parlato per 45 minuti. Una lunga conversazione sulla Groenlandia. Questo territorio autonomo danese è stato al centro delle notizie mondiali da quando Donald Trump ha dichiarato di volerlo impadronire, rifiutandosi di escludere un potenziale uso della forza. Gli Stati Uniti hanno già una base militare sul suolo groenlandese.
Di fronte alle ambizioni trumpiane, il leader della Danimarca ha offerto un fermo rifiuto: “La Groenlandia non è in vendita. » Il territorio ottenne la semi-indipendenza nel 1979, ma rimane ancora di proprietà della Danimarca. Membro dell’UE e della NATO, si trova al crocevia tra Stati Uniti, Europa e Russia. Una posizione che gli conferisce un grande valore strategico e che spiega in parte le dichiarazioni di Donald Trump.
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“Siamo in una situazione molto grave”
Durante una conferenza stampa tenutasi la settimana scorsa, il neoeletto presidente americano ha lanciato minacce di “dazi doganali molto alti” se la Danimarca non cedesse sull’argomento. Una forte pressione economica per il Paese baltico. “Siamo in una situazione molto grave”ha sbottato persino Mette Frederiksen davanti ai giornalisti danesi questo giovedì, 16 gennaio, riferisce Euractiv.
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La risposta dell’UE
Dopo questa nuova uscita di Donald Trump, la Commissione Europea ha reagito rapidamente. “ L’UE dispone di strumenti per affrontare la coercizione economica ingiusta contro un singolo Stato membro”, assicura un portavoce citato da Euractiv.
La Commissione Europea ha infatti istituito nel 2023 uno strumento anti-coercizione (ACI) che autorizza ritorsioni contro i paesi che esercitano pressioni economiche sugli Stati membri dell’UE. Quest’ultimo può quindi imporre unilateralmente controtariffe.
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“La sovranità e l’integrità territoriale della Groenlandia devono essere rispettate”aveva già condannato, qualche giorno prima, il capo della diplomazia Ue, Kaja Kallas, dopo le dichiarazioni espansionistiche di Donald Trump.
