33 persone sono morte a Istanbul, mentre altre 48 sono state ricoverate in ospedale dopo aver bevuto alcol adulterato da lunedì, ha riferito giovedì sera l’agenzia statale turca Anadolu. Un precedente rapporto di mercoledì riportava 23 morti da lunedì nella megalopoli turca.
Si sospetta che la causa delle morti sia l’alcol adulterato con metanolo, un alcol industriale diverso dall’etanolo utilizzato nelle bevande alcoliche. Quattro persone sospettate di aver venduto alcolici adulterati sono state arrestate per “omicidio intenzionale”, ha riferito giovedì sera in un comunicato stampa il governatorato di Istanbul.
Dal 1° gennaio, a Istanbul sono state sequestrate 29 tonnellate di alcol contraffatto e a 64 aziende che vendevano alcol contraffatto o di contrabbando è stata revocata la licenza, ha aggiunto il governatorato.
I proprietari di negozi specializzati accusano il governo di essere indirettamente responsabile di questa ondata di morti a causa delle elevate tasse sull’alcol, che secondo loro incoraggiano la produzione clandestina. Secondo il governatorato, nel 2024 a Istanbul sono già morte 48 persone a causa di avvelenamento da alcol adulterato.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, un pio musulmano accusato dai suoi oppositori di voler islamizzare la società, ha più volte preso posizione contro il consumo di alcol e tabacco.
