L’aperitivo si è affermato come prodotto spuntini faro dentro Francia. “È una specificità francese”, Ce lo racconta Sophie Van Eeckhaute, direttore marketing, comunicazione e CSR del gruppo Intersnack, durante un’intervista. “Stiamo parlando di 36 milioni di occasioni con aperitivo due volte a settimana”crittografa il nostro interlocutore.
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I segmenti più dinamici dello snacking
“La categoria PSA Patatine è una categoria dinamica da 10 anni: CAGR a valore +6% e CAGR a volume +3% (Nielsen). È una categoria che pesa molto all’interno del PGC-FLS ed è il secondo maggior contributore alla crescita”, indica Sophie Van Eeckhaute prima di aggiungere “Nel 2024, la categoria era ancora dinamica con un +3,1% in valore e un 2,2% in volume secondo il totale annuo mobile Nielsen P12 2024”.
In crescita anche altri due segmenti più piccoli. “Gli snack Better For You (+30%), che piacciono grazie ad alternative sane e deliziose, con una crescente domanda di prodotti responsabili e popcorn (+15%), apprezzati per il loro aspetto amichevole e familiare, in particolare per le serate di cinema a casa” , specifica il direttore marketing, comunicazione e CSR del gruppo Intersnack.
Una risposta ai “pasti non strutturati”
IL consumo evolve in Francia. Ad esempio, i prodotti sofisticati stanno registrando una forte crescita grazie alla loro praticità. È la stessa cosa per il mondo dello snacking. “Lo spuntino è una risposta alle trasformazioni degli stili di vita moderni. Pasti non strutturati, pause gourmet e necessità di praticità hanno ridefinito le aspettative dei consumatori”, spiega il direttore marketing, comunicazione e CSR del gruppo Intersnack. “Nel 2024, il 51% dei francesi consumerà snack per piacere e il 28% per ragioni di comodità, con un aumento di +1 punto rispetto all’anno precedente”, cita Sophie Van Eeckhaute sulla base dei dati Kantar.
Snack che resistono all’inflazione
La nozione di piacere è importante per questa categoria di prodotti. “Nonostante ilinflazionele torte da aperitivo restano percepite come un piacere accessibile. I prodotti, spesso a prezzi inferiori a 2 euro, soddisfano le aspettative dei consumatori che cercano piccoli piaceri accessibili. sottolinea il direttore marketing, comunicazione e CSR del gruppo Intersnack.
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Innovazioni nel mercato degli snack
Negli ultimi dieci anni il mercato degli snack ha subito diversi sviluppi. Sophie Van Eeckhaute li elenca in tre categorie. Il primo, “prodotti più sani” a causa di una richiesta che “intensificato”. “Vico Natur’ & Bon risponde perfettamente a questa aspettativa, con una crescita del +20% nel 2024 per le chips di lenticchie,” illustra il nostro interlocutore. Il secondo “ricette semplificate. I consumatori preferiscono i sapori consensuali », sottolinea il direttore marketing, comunicazione e CSR del gruppo Intersnack. Dopo, “formati e gusti adatti alla Gen Z: come la gamma di patatine Vico Street Food, che ha raggiunto le 800 tonnellate di sell-in nel 2024”. Finalmente, “prodotti di qualità per momenti un po’ più “speciali”, come un aperitivo per due”.
Un mercato degli snack non ancora maturo rispetto al resto d’Europa
La Francia non ama gli spuntini rispetto ai suoi vicini europeo. Il consumo medio di patatine, ad esempio, è di 5,26 kg all’anno per persona. In Francia ne consumiamo quasi 3,8 kg.
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