L’Algeria ha rifiutato giovedì sera di accogliere sul suo territorio l’influencer Doualemn, di nazionalità algerina, nonostante l’uomo fosse stato espulso dalla Francia proprio quella mattina. Sabato scorso è stato arrestato dopo aver fatto commenti violenti su Tik Tok.
Giovedì 9 gennaio, l’Algeria ha rifiutato l’espulsione dalla Francia dell’influencer Doualemn, di nazionalità algerina. Il motivo? Gli è vietato entrare nel Paese. L’uomo è attualmente su un aereo per Parigi e atterrerà sabato sera intorno alle 22 all’aeroporto di Roissy-Charles de Gaulle.
Tornato in Francia, Doualemn è stato rinchiuso nel centro di detenzione amministrativa di Mesnil-Amelot (Seine-et-Marne) perché, secondo il suo avvocato, è ancora soggetto a un ordine di espulsione.
Arrestati altri due influencer algerini
Quest’ultimo indica che il suo cliente è algerino e che non ha la nazionalità francese. Risiedeva legalmente in Francia con un permesso di soggiorno. Questo viene annullato dal provvedimento di espulsione.
L’influencer Doualemn è stato arrestato sabato a Montpellier dopo aver incitato ad atti violenti su Tiktok. Un arresto accolto con soddisfazione dal ministro dell’Interno Bruno Retailleau.
Riguardo all’accusa, la Procura di Montpellier precisa che “le traduzioni effettuate da due interpreti esperti presso la Corte d’appello di Montpellier hanno stabilito che le parole ‘uccidetelo’ non erano state pronunciate nel video denunciato”.
“Il video non conteneva un appello a uccidere una persona chiamata ‘Cohen’. D’altra parte, l’accusato ha chiesto una correzione severa, per colpire un uomo che sembrava risiedere in Algeria”, ha spiegato la procura di Montpellier.
“L’interessato ha ammesso i fatti, precisando di essere sotto l’effetto di una terapia farmacologica sostitutiva”, hanno detto.
Altri due influencer algerini sono stati arrestati nei giorni scorsi a Brest e vicino a Grenoble.
Matthias Tesson, Alexandra Gonzalez con Matthieu Heyman