Il programma nazionale di controllo del tabacco continua a rafforzarsi

Il programma nazionale di controllo del tabacco continua a rafforzarsi
Il programma nazionale di controllo del tabacco continua a rafforzarsi
-

Il Programma nazionale di controllo del tabacco continua a rafforzarsi e a ristrutturarsi, in particolare dopo il lancio del Piano nazionale di prevenzione e controllo del cancro 2010-2019, che pone la lotta contro il tabacco in cima alle sue priorità, ha sottolineato lunedì alla Camera dei Rappresentanti, il ministro della Sanità e della Protezione sociale, Amine Tahraoui.

Rispondendo a una domanda del gruppo costituzionale democratico e sociale, il ministro ha osservato che il secondo piano di prevenzione e controllo del cancro 2020-2029 prevede quattro misure per completare e consolidare i risultati ottenuti negli ultimi anni, rilevando che la strategia nazionale multisettoriale di prevenzione e lotta contro il cancro Il controllo delle malattie non trasmissibili 2019-2029 ha fissato tra i suoi obiettivi quello di limitare il consumo di tabacco tra le popolazioni di età superiore ai 15 anni a circa il 20% entro il 2029.

La strategia del Ministero, ha proseguito, si basa principalmente sul rafforzamento della consapevolezza e sulla sensibilizzazione sugli effetti dannosi del fumo, in particolare attraverso l’attuazione di un piano di comunicazione nazionale e l’organizzazione di campagne sul fumo a beneficio di tutti i cittadini, oltre a celebra ogni anno, come altri paesi del mondo, la Giornata mondiale senza tabacco, organizzando seminari e sessioni di lavoro sui pericoli del tabacco, sui metodi di svezzamento e trasmettendo messaggi audiovisivi sui suoi effetti dannosi.

Leggi anche: Riforma ICT: il tabacco è in aumento

Secondo i dati presentati dal ministro, il fumo è la causa dell’8% dei decessi in Marocco, del 75% dei decessi dovuti al cancro ai polmoni e del 10% dei decessi legati a patologie dell’apparato respiratorio.

Sulla base dei risultati di una valutazione effettuata dal Ministero della Salute e della Protezione Sociale sull’impatto epidemiologico ed economico del fumo in Marocco per l’anno 2021, il ministro ha annunciato che nel 2019 il tabacco è stato responsabile di 74.000 casi di malattie cardiovascolari e 4.227 nuovi casi annuali di cancro ai polmoni, mentre il numero di morti premature legate al tabacco ha raggiunto i 12.800 casi.

Da questa valutazione è inoltre emerso che il costo economico annuo del tabacco in Marocco supera i cinque miliardi di dirham e rappresenta l’8,5% della spesa medica totale, lo 0,45% del prodotto interno lordo (PIL), distribuito tra costi medici diretti (60,9%), costi causati dai decessi (33%) e perdita di produttività per malattia (6,1%).

Il funzionario governativo ha assicurato che il fumo costituisce un pericolo reale per la salute, sottolineando che l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) stima che il fumo sia una delle cause prevenibili di mortalità, che provoca la morte di quasi 8 milioni di persone. persone ogni anno in tutto il mondo.

Con MAPPA

-

PREV visita del ministro dell’Industria in Val-d’Oise
NEXT a che punto sono i lavori della futura metropolitana dell’Essonne?